Un affare da milioni  e milioni, una tangente da 250 mila euro sborsata per oleare i meccanismi burocratici della maxi lottizzazione di via Staffetta, a Lago Patria. La tangente, secondo la Procura di Napoli, sarebbe stata elargita dalla Progetto Grano Spa gestita da Benito Benedini, imprenditore milanese di grosso calibro. Ad intascarla sarebbe stato l’ex sindaco di Giugliano Giovanni Pianese, in quota Forza Italia, più volte primo cittadino della terza città della Campania e consigliere regionale. I due protagonisti della vicenda sono attualmente indagati; la somma, non rintracciabile, è stata sequestrata dal Gico della Guardia di Finanza al 50 per cento. Sono stati bloccati in solido tutti i conti correnti di Benedini e Pianese, i beni mobili ed immobili tali da raggiungere la cifra elargita.

Il Mattino

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