Domenico Zito, un 48enne napoletano già noto alle forze dell’ordine, aveva scelto la vittima della truffa da consumare, non sapendo che era un carabiniere libero dal servizio.
Sul molo Beverello ha avvicinato quello che credeva un normale viaggiatore e ha tentato di vendergli un i-phone 7 ad appena 200 euro, proponendolo a quel prezzo asserendo di essere in difficoltà economiche e che quindi avrebbe fatto un “affare”.
La contrattazione è durata poco perché zito è stato bloccato e arrestato per tentata truffa dal militare e dai colleghi del nucleo radiomobile di Napoli.
Accertamenti successivi hanno portato a scoprire, tra l’altro, che nella confezione mostrata per la vendita c’era solo la cover del tanto decantato smartphone.
L’arrestato è in attesa del giudizio con rito direttissimo.
