Gentile direttore, circolando in auto per la nostra poco ridente cittadina, certamente non un esempio di armoniosa crescita urbana, mi sono resa conto che i parcheggi pubblici non mancano, ma spesso sono vuoti, mentre nelle strade ormai il parcheggio in doppia fila è la regola. Spesso i parcheggi pubblici sono a poche decine di metri dai bar più ”alla moda”, ma i loro frequentatori preferiscono parcheggiare in doppia fila. Mi chiedo perché avvenga tutto ciò? E mi rispondo in tal modo: forse questi automobilisti hanno i sederi pesanti e più le auto son grosse più i fondo schiena pesano, e pesanti sono anche i sederini dei proprietari delle utilitarie parcheggiate in doppia fila, per quel minuto che diventa infinito.

Per prendere il pane, latte, medicine, scarpe o altro, oltre al deretano pesante, si aggiunge anche qualche problema visivo, visto che, nonostante le ben evidenziate strisce pedonali, continuano a parcheggiarvi sopra. Inoltre, se guarda questa foto, potrà rendersi  conto che è stata scattata fuori al comando dei vigili urbani e allora mi chiedo: ma a cosa serve la polizia municipale se non riesce a gestire gli automobilisti indisciplinati sul proprio uscio di casa? Non sarebbe il caso di eliminarla? Tanto oramai Marano è un Far West, dove vige la legge del più incivile o del più abusivo. Ho avuto modo di leggere le sue inchieste sull’abusivismo dilagante e sulle altre anomalie presenti in città. E anche per i casi da lei citati mi chiedo: ma i vigili ci sono? Non amo le generalizzazioni e so che nel corpo dei caschi bianchi ci sono persone, anche nuove leve, volenterose e rispettose della divisa che indossano. Ma credo che il sistema, nel suo complesso, non funzioni a dovere.

Cordiali saluti

Addolorata (Marano)

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