Il Conte 2 regge, ma i 5 Stelle continuano a perdere pezzi

0
876 Visite

Se l’aula di palazzo Madama ieri doveva essere il check up medico della maggioranza, il referto è contraddittorio. E richiede almeno tre chiavi di lettura. La prima: il Conte 2 attraversa indenne la forche caudine del voto sul temutissimo Mes fissando l’asticella della maggioranza a ben 165 voti, quattro oltre la maggioranza assoluta (161), quattro in meno di quelli ottenuti il giorno della prima fiducia (169). La seconda: il pallottoliere dice che il Movimento 5 Stelle tiene nonostante le voci di cambi di casacca ieri di ora in ora sempre più incalzanti. Alla fine saranno ben quattro i senatori dissidenti, Grassi, Urraro, Paragone e Lucidi, tre di loro sono già pronti ad entrare nel gruppo della Lega, Paragone chiarisce che non lascerà ma occorre vedere cosa decideranno per lui le regole interne del Movimento. Il problema si porrà se e quando la faglia di rottura dovesse allargarsi e arrivare a sei-sette senatori. Se ne riparla tra qualche giorno, quando l’aula voterà la fiducia alla legge di Bilancio. La terza chiave di lettura è quella che meno ti aspetti:tra i banchi del Pd gira più insistente la voce che “andremo a votare a maggio perchè è evidente che così non si può andare avanti”. Preoccupati per due scissioni in tre mesi, Italia viva e Calenda, e per il Movimento delle sardine che “ci porterà via voti se diamo loro il tempi di organizzarsi in soggetto politico”, c’è chi è convinto che date le condizioni è preferibile levarsi il dente il prima possibile, andare a votare e consolidare una volta per tutte, mettendolo al sicuro, quello che c’è al netto di Renzi e Calenda.  Tutto questo, ovviamente, senza cambiare legge elettorale e dando per acquisto il taglio dei parlamentari (da 915 a 600).  Da qui a maggio c’è il tempo di ridisegnare i collegi come è necessario fare per garantire la rappresentanza e la riconoscibilità del candidato previste dalle sentenze della Consulta.

© Copyright redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
  • Fascinated
  • Happy
  • Sad
  • Angry
  • Bored
  • Afraid

Commenti