Universiadi, il tema della viabilità arriva in Commissione

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Nella riunione presieduta da Vincenzo Moretto di approfondimento e
monitoraggio delle attività relative alle Universiadi 2019, il punto
sugli aspetti organizzativi della manifestazione sportiva, con
particolare riferimento alla mobilità e alla sicurezza degli atleti,
allo stato di avanzamento dei lavori negli impianti e agli interventi
decisi per lo stadio Collana. Sono intervenuti gli assessori allo
Sport Ciro Borriello e alle Infrastrutture Mario Calabrese, Flavio De
Martino dell’Agenzia Regionale Universiadi 2019, Gerarda Vaccaro,
dirigente della U.O. Universiadi 2019 del Comune e Gaetano Frattini
per la Polizia Locale

A poco più di quattro mesi di distanza dalla data di consegna degli
impianti destinati allo svolgimento delle Universiadi, ha spiegato il
presidente Moretto introducendo i temi al centro della riunione,
occorre comprendere a che punto sono i lavori e approfondire una serie
di aspetti di grande importanza, come la sicurezza dei partecipanti,
il piano della mobilità, quello della comunicazione e dell’impiego
dei  volontari. Un approfondimento a parte va fatto poi per lo stadio
Collana, prima inserito tra gli impianti da ristrutturare ed
utilizzare per la manifestazione, poi assegnato ad una cordata di
imprenditori dopo il pronunciamento del Consiglio di Stato e, infine,
inserito nuovamente, ma solo per una parte, tra le strutture
interessate da interventi finanziati dall’Agenzia Regionale
Universiadi perché destinato ad ospitare le gare di due specialità
sportive, lancio del peso e del giavellotto.

Sui contenuti della discussione i consiglieri intervenuti hanno
espresso una serie di osservazioni preliminari e posto domande sulle
quali, successivamente, sono intervenuti gli assessori e i tecnici.
Simeone (Agorà), sul tema della mobilità e dei cantieri in città, ha
espresso preoccupazioni per l’avvio di lavori stradali, come quelli
discussi ieri del corso Vittorio Emanuele, da interrompere poi alla
vigilia della manifestazione. Sulla questione del Collana, vi è
perplessità rispetto all’impiego di fondi pubblici per migliorare un
impianto affidato alla gestione di privati. Lebro (La Città) dopo aver
espresso apprezzamento per il lavoro della commissione sulle
Universiadi, ha chiesto di dedicare un approfondimento particolare
alla questione della mobilità, che fa riferimento ad una delega
attualmente nelle mani del Sindaco, al quale va quindi girata la
richiesta di informare nel dettaglio su quelli che saranno i contenuti
del piano. Coppeto (Napoli in Comune a Sinistra) ha sollecitato
chiarezza sulla questione del reinserimento del Collana tra le
strutture destinatarie di finanziamenti pubblici per le Universiadi,
dopo che tale richiesta, sollecitata da più parti, era stata respinta
a seguito dell’affidamento della gestione ad una società privata. In
questo modo il privato viene alleggerito di impegni a cui, per
contratto, doveva far fronte direttamente e questo con la motivazione
della necessità di far svolgere nell’impianto gare per due sole
discipline. Felaco (Dema) si è unito alle richieste di chiarimenti sul
Collana e ha chiesto di mettere al centro del ragionamento la
questione della gestione dei flussi di persone, rispetto alla quale il
gruppo di appartenenza è pronto a dare il proprio contributo
propositivo. Palmieri (Napoli Popolare) ha chiesto di conoscere nel
dettaglio il piano della mobilità rispetto al quale esistono grandi
timori, legati alla previsione dei percorsi degli atleti dal porto,
dove saranno alloggiati, alle strutture sportive, attraverso la
viabilità ordinaria. Un’ipotesi alternativa poteva essere quella di
utilizzare la Tangenziale e, comunque, prevedere per tempo interventi
su strade di collegamento, come la bretella di via Argine, che
avrebbero potuto portare benefici in termini di minor traffico.

Il dirigente dell’area tecnica dell’ARU De Martino ha informato che
quasi tutte le gare per gli interventi da realizzare sono già state
espletate. La data fissata per la fine dei lavori è il 31 maggio, un
limite oltre il quale si potrà andare solo per piccole opere di
completamento. I cantieri, in tutto una settantina, sono aperti non
solo a Napoli ma in tutta la Campania, un risultato enorme se si pensa
che la partenza delle attività risale ad agosto del 2017 con le gare
di progettazione. Quanto al trasporto degli atleti e di tutto il
personale coinvolto agli impianti, si provvederà attraverso autobus e
auto, con le relative gare per il noleggio che si concluderanno entro
fine mese. Sulla questione Collana, infine, il dirigente ha spiegato
di non essere in grado di entrare nel dettaglio, informando che le
decisioni assunte di recente dovranno passare comunque in cabina di
regia, che esaminerà il piano di modifica degli interventi e i
relativi finanziamenti elaborato dal Commissario.
La dirigente Vaccaro, relativamente alle strutture di proprietà
comunale, ha spiegato che tutti i cantieri dei quattordici impianti
comunali interessati sono aperti e i lavori procedono secondo il piano
prestabilito. Per il San Paolo, è fissato per fine mese il termine
di  scadenza della gara per i nuovi sediolini, mentre da poco sono
stati  avviati gli interventi per l’impermeabilizzazione delle
gradinate.  Procedono nei tempi, infine, gli altri lavori previsti per
lo stadio  di Fuorigrotta.
La definizione degli aspetti legati alla sicurezza, ha informato il
capitano Frattini della Polizia Locale, sarà oggetto di un’apposita
riunione tra tutti i responsabili delle forze di polizia convocate in
Prefettura per la prossima settimana. Infine, la questione della
mobilità. L’assessore Calabrese ha assicurato che nessun cantiere
interferirà con il percorso individuato dai tecnici per lo spostamento
delle delegazioni sportive. I trasferimenti avverranno utilizzando
la  viabilità cittadina e con percorsi protetti, in analogia con
quanto  già sperimentato per altri grandi eventi. Tutte le strade del
percorso  dal porto agli impianti di Fuorigrotta saranno interessate
da  interventi di messa in sicurezza e manutenzione della
pavimentazione  stradale, laddove necessario. Analoga situazione
riguarderà il  collegamento con gli impianti situati nella zona est,
con le strade  attualmente interessate dai lavori che saranno liberate
per il periodo  previsto. Fatta eccezione per la cerimonia di
apertura, non si  prevedono spostamenti con numeri critici di persone
verso una stessa  destinazione per le altre giornate, nelle quali gli
orari di gara  saranno fissati in momenti e luoghi diversi. Anche
l’assessore  Borriello si è detto ottimista sulla tenuta del piano
organizzativo,  che potrà naturalmente comportare dei disagi per i
cittadini. Tutti  gli interventi vanno avanti senza difficoltà e
secondo i tempi  previsti. Infine, sul Collana, c’è perplessità per
quanto accaduto,  perché si cambia lo scenario a giochi chiusi, con
nuove decisioni  assunte dopo era stato detto no alla volontà
amministrativa di  coinvolgere l’intera struttura nelle Universiadi.
Ora che si parla già  di ricorsi, resta la necessità di non
trasformare la vicenda in una  seconda edizione del palazzetto Mario
Argento e, per questo, si  potrebbe ipotizzare di chiedere al
Commissario di destinare eventuali  economie per continuare i lavori e
restituire il Collana alla sua  funzione pubblica.

© Copyright redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
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