Mal di testa e insonnia
«Il legame tra i disturbi del sonno e il mal di testa è frequente e a doppio filo. Da un lato l’insonnia può causare cefalea, dall’altro chi soffre di cefalea non gode di un sonno ristoratore. Per questo motivo, il mal di testa al risveglio è comune in chi soffre di insonnia, ma anche in chi è affetto da emicrania o da altre cefalee, specie la cefalea a grappolo che è una delle forme più invalidanti di mal di testa e le cui crisi spesso insorgono durante le ore notturne, specie nella fase del sonno REM. Negli anziani è talvolta documentato un tipo di mal di testa notturno, chiamato cefalea ipnica, che causa risveglio e può durare fino a 4 ore. Pertanto, chi è solito svegliarsi al mattino con un forte mal di testa farebbe bene a rivolgersi a un neurologo per individuarne le cause e indagare sulle relazioni tra riposo notturno e mal di testa al risveglio».
Cefalea a grappolo o ipnica.
Gli attacchi nel grappolo sono molto intensi, unilaterali, della durata di 15-180 minuti e accadono spesso ma non esclusivamente di notte, durante la fase REM, interrompendo il sonno anche per qualche ora. La cefalea ipnica è tipica dell’anziano; si manifesta esclusivamente durante il sonno con un dolore di solito moderato che dura fino a 4 ore dopo il risveglio e che è bilaterale nei due terzi dei casi.