Il partito di Berlusconi sembrava una sorta di giardino dell’Eden fino a soli due giorni fa, poi è bastato avvicinarsi alla dead-line per la consegna delle liste per capire che molti esponenti di primo piano resteranno fuori dal Parlamento. Il combinato disposto tra la riduzione dei parlamentari e il dover garantire seggi a tanti big nazionali, magari del Nord, dove Fi ha meno consensi, ha creato le condizioni perfette per far saltare completamente il banco. È così ovunque, ma in Campania la situazione in Forza Italia è ancor più ingarbugliata. Con l’arrivo da fuori regione di Berlusconi, Bernini, Fascina e Tajani restano meno spazi per gli esponenti locali nei listini, meno probabilità di essere eletti.
Sabato 18 maggio 2024, nell’ambito dell’iniziativa promossa dal Ministero della Cultura, i siti del Parco archeologico di Pompei (Oplontis a Torre Annunziata, Villa Regina e Antiquarium...
L'ex sindaca della Capitale, Virginia Raggi, dal Gip del tribunale con l'accusa di calunnia nell'ambito dell'inchiesta sui bilanci Ama. L'accusa di corruzione, che era...