Rousseau, via al referendum fino alle 18: «Già 30 mila votanti, ma i dubbi sono tanti»

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Via al voto M5S sulla piattaforma Rousseau per dire sì o no alla nascita del nuovo governo con il Pd. Gi iscritti hanno tempo fino alle 18 per dire se sono «d’accordo che il MoVimento 5 Stelle faccia partire un governo, insieme al Partito Democratico, presieduto da Giuseppe Conte?». «Nelle prime due ore di votazione (dalle ore 9 alle ore 11) hanno votato 29.781 iscritti certificati. Abbiamo gestito 24.000 connessioni in contemporanea con picchi di 1.200 richieste al secondo. Si tratta di un record storico per Rousseau: un traffico addirittura 10-12 volte superiore rispetto a quello del primo turno di votazioni per la scelta dei candidati alle europee», comunica l’associazione Rousseau. ​

«Quello che stiamo vivendo è un momento molto delicato per il Paese. E va affrontato mettendo al centro gli interessi e le esigenze dei cittadini, della comunità che tutti insieme formiamo», si legge sul blog delle Stelle.

Sempre sul blog M5S pubblica una bozza di programma in ventisei punti: in cima la legge di bilancio 2020, con l’impegno a sterilizzare l’aumento dell’Iva, in fondo l’impegno a «collaborare» per rendere Roma «una capitale sempre più attraente per i visitatori e sempre più vivibile e sostenibile per i residenti». Un documento dal titolo: «Linee di indirizzo programmatico per la formazione del nuovo governo». Si avverte però che si tratta di una «bozza di lavoro che riassume le linee programmatiche che il premier incaricato» Giuseppe Conte «sta integrando e definendo».

«Il MoVimento 5 Stelle è post ideologico – viene ribadito sul blog – basa l’azione politica sui temi e non sulle persone o sulle poltrone. Siamo disponibili a impegnarci al fianco del presidente Conte per mantenere le nostre promesse e tutelare gli interessi dei cittadini, a condizione che gli interlocutori con cui necessariamente occorre dialogare per portare avanti un programma per il Paese, tengano fede agli impegni assunti dinanzi agli italiani, prima ancora che al MoVimento 5 Stelle». «A nostro avviso – continua il Blog delle Stelle – esistono delle necessità per il Paese non rinviabili: innanzitutto tagliare 345 parlamentari, una riforma che l’Italia aspetta da molti anni giunta alla quarta lettura e fermata dal tradimento della Lega».

© Copyright redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
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