Marano, lo stadio di via Falcone è distrutto, ma la giunta decide di spendere 35 mila per realizzare un campetto nei terreni alle sue spalle

0
603 Visite

Un campetto in erba sintetica da realizzare alle spalle dello stadio comunale di via Falcone, in un terreno di proprietà dell’ente dove da tempo si ipotizza di far sorgere un mini impianto per decongestionare la struttura principale, ormai distrutta dalle gestioni private (scuole calcio) e dall’incuria. Il comune vuole attingere ai fondi ministeriali per il capitolo “Sport e periferie”: un progetto per un costo complessivo di 140 mila euro, di cui 35 mila a carico dell’ente come quota di compartecipazione.

Tale piano ha ottenuto già il via libera della giunta. Il progetto è antico, era già stato pensato qualche anno fa, ma il Comune si fece sfuggire o perse (non si è mai capito realmente) il finanziamento sovracomunale. Anche il progettista è quello dello stadio: è l’architetto Andrea Speranza, individuato dal geometra Giovanni Napoli, oggi realmente al comando dell’ente al pari – come ribadito ieri da qualche consigliere – dell’assessore e vicesindaco Francesco Taglialatela.

L’ipotesi di realizzare un nuovo campetto non è peregrina, ma il paradosso: il Comune oggi non ha un euro bucato per riparare le voragini, ma spende o spenderà 35 mila euro come quota di co-finanziamento per un campetto per gli allenamenti da realizzare accanto a una struttura, la principale, ormai devastata.

© Copyright Fernando Bocchetti, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
  • Fascinated
  • Happy
  • Sad
  • Angry
  • Bored
  • Afraid

Commenti