La periferia napoletana tra degrado e sviluppo. In vista dell’appuntamento elettorale, ne parliamo con l’Avvocato Michela Rostan. Deputato uscente alla Camera, Membro della Commissione Giustizia con un ruolo determinante nella lotta alle Ecomafie, è capolista nella Circoscrizione Campania 1-01 per il Movimento “Liberi e Uguali” di Pietro Grasso.

Onorevole Rostan, cosa significa per Lei svolgere attività politica in un ambito difficile come la Campania?

 “Attività politica significa, innanzitutto, offrire il proprio contributo nelle aree di forte emergenza sociale come la periferia Nord-Ovest di Napoli  confrontandosi e agendo concretamente. Politica è avere a cuore la vita di ogni persona, essere presenti nella società in cui si vive affrontando  i vari problemi. Il mio impegno, nonostante le difficoltà incontrate, va, infatti, oltre la semplice attività istituzionale attraverso un lavoro costruttivo e mai sterile a diretto contatto e in stretta collaborazione con le varie Istituzioni, Associazioni culturali e Comitati Civici locali”

“Periferie al centro” rappresenta uno slogan significativo per “Liberi e Uguali”  Quali sono i principali risultati ottenuti durante quest’ultima Legislatura e le prospettive future?

 “In questi ultimi anni abbiamo presentato una serie di proposte di legge, interrogazioni parlamentari, mozioni ed emendamenti per far si che, vivere in periferia, non comporti l’esclusione dal contesto delle grandi città ma che i suoi residenti abbiamo gli stessi diritti in un’indispensabile ed inscindibile legame. Il nostro programma elettorale prevede sette punti, semplici ma chiari, strettamente connessi tra loro.  Punto di partenza è il problema della Terra dei Fuochi trovandosi di fronte, e ciò non va assolutamente dimenticato, ad uno dei più gravi disastri ambientali dell’Europa contemporanea. Il businnes dei rifiuti vede la connivenza tra politici, imprenditori e criminalità organizzata. Da ciò scaturisce, in ambito di giustizia e sicurezza, la necessità di un massiccio controllo con una serie di misure repressive atte a contrastare efficacemente gli sversamenti illegali. Sono orgogliosa della mia terra, l’antica e rigogliosa ‘Campania Felix’ e il mio sogno è quello di cancellarne definitivamente ogni pregiudizio attraverso un’immagine positiva di legalità e produttività. Per questo motivo, sono necessarie urgenti opere di bonifica e, nel contempo, riunire in una unica grande catena di produzione settori quali, ad esempio, l’industria e il turismo balneare sul litorale domizio. Per quanto concerne la cultura e la formazione, il mondo didattico deve tornare ad essere il fattore  principale dell’educazione dei giovani che sono i  veri protagonisti, e non figure marginali, del nostro domani. Una dura condanna va, inoltre, al fenomeno del bullismo. A riguardo, è già stata approvata una Legge ma ciò che conta veramente  è che Docenti, famiglie e discenti  interagiscano tra loro onde evitare che si ripetano gli episodi di violenza ai quali abbiamo assistito di recente. Nell’ambito universitario, con la nostra proposta d’abolizione delle relative tasse, deve essere garantito l’accesso ai meritevoli e, di conseguenza, il diritto al lavoro investendo nel territorio di origine e arginando il fenomeno dell’emigrazione. Per la Sanità, nonostante il nostro paese sia uno dei paesi piu affidabili della Comunità Europea, si è assistito paradossalmente ad un continuo calo riguardo la spesa pubblica. Tuttavia è possibile arginare questo fenomeno con una serie di provvedimenti tra i quali la riduzione delle liste di attesa e la messa in discussione dei ticket offrendo a tutti i cittadini una migliore qualità dei servizi. Ultimo punto del programma elettorale è quello dei trasporti in un contesto urbanistico che conta oltre un milione di abitanti. Occorre un efficiente sistema in grado di soddisfare le esigenze di studenti e lavoratori, le classi sociali più disagiate, evitando che restino tagliati fuori dalle rotte dell’economia e della vita quotidiana”

“Particolarmente incisivo è stato il suo intervento a Scampia lo scorso Novembre sul tema della violenza alle donne”

“Le mie parole hanno  evidenziato  un triste fenomeno che riguarda, in particolare, le aree più disagiate. Nella società odierna, le donne, costituiscono l’anello più debole dal punto di vista economico. La maggior parte di esse, purtroppo, preferisce il silenzio nel timore di essere discriminate e relegate in un futuro senza prospettive. Non dobbiamo lasciarle sole ma, al contrario, incoraggiarle a denunziare i maltrattamenti subiti”

Quale importanza ricopre il Presidente del Senato Pietro Grasso, ideatore del vostro Movimento, nell’ambito istituzionale e politico italiano ?

 “Pietro Grasso, che è stato uno degli artefici del maxiprocesso di Palermo alla Mafia nel 1986, è la figura di riferimento per “Liberi e uguali” poiché incarna valori e ideali, quali onestà intellettuale, legalità e trasparenza, che sono i presupposti fondamentali della società civile. Come affermava il filosofo Benedetto Croce: ‘Non abbiamo bisogno di chissà quali grandi cose o chissà quali grandi uomini. Ma abbiamo solo bisogno di gente più onesta”

In conclusione, Onorevole Rostan, quale messaggio  desidera rivolgere agli elettori napoletani?

“E’ mia ferma intenzione recepire e portare nuovamente all’attenzione del Parlamento italiano le istanze della gente che rappresento. Soltanto con la partecipazione al voto, manifestando profondo senso di responsabilità ed esercitando la libera scelta, è possibile creare una forte coscienza sociale. Votando “Liberi e Uguali” si vince per realizzare progetti a tutela degli interessi della collettività. L’auspicio è che la mia esperienza politica, attraverso il giudizio degli elettori e la loro fiducia,  continui ad essere uno strumento valido per tracciare le linee di un rinnovato rapporto nel quale il progresso possa trovare una ragione più autentica. Il cammino è ancora lungo ma gli sviluppi sono promettenti”.

Davide Fabbris

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