Processo bis per uno dei rampolli della famiglia Nuvoletta, già condannato in primo grado. Domani la prima udienza del processo d’appello che vede coinvolto, tra gli altri, Antonio, figlio di Ngiolotto Nuvoletto, cugino del defunto boss Lorenzo, che in primo grado prese 20 anni. Nel medesimo filone sono coinvolti anche altri imputati, accusati, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti.
Le altre condanne in primo grado: dieci anni e nessuno sconto di pena per Salvatore Avolio, per il quale la pubblica accusa aveva chiesto una condanna a nove anni.
Di gran lunga inferiore alla richiesta formulate dal pubblico ministero la condanna per Celestino Esposito, figlio di un affiliato al clan Orlando, storici alleati della famiglia Nuvoletta. Al giovane trafficante di droga fu s inflitta una pena di 11 anni e 4 a mesi a fronte di una richiesta di 18 anni. Condannato a 12 anni, invece, Gabriele Andreozzi, altro elemento di spicco della batteria allestita da Antonio Nuvoletto. Mano pesante del giudice, invece, per Andrea Stanzione e Giulio Ciccarelli, entrambi condannati a 17 anni e 4 mesi. Pene non lievi nemmeno per i fratelli Gaetano e Gianpaolo Chianese, condannati rispettivamente a 12 anni e 15 anni e 4 mesi.
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