“La burocrazia ostacola chi difende il territorio e favorisce i criminali che alimentano la Terra dei fuochi. Altro che l’appello a “denunciare” fatto da Beppe Fiorello in TV. Qui lo Stato rende la vita impossibile a chi denuncia arrivando a portarlo in Tribunale contestandogli la falsa partenza a un corteo pacifico, mentre tuttora la Terra dei fuochi è fuori controllo con delinquenti che appiccano roghi tossici H24 e sempre negli stessi luoghi già segnalati! Vicenda paradossale la mia, sintomatica di un corto circuito da sanare immediatamente di cui Governo e Regione devono farsi carico in modo adeguato”.
Intanto Ferrillo registra l’adesione di numerosi consiglieri dei Comuni del territorio che, in modo trasversale, stanno facendo pubbliche adesioni di partecipazione e attestati di solidarietà per quanto accaduto.

L’appuntamento è per domani mattina alle ORE 9:00 nel piazzale Porzio del Centro Direzionale di Napoli all’ingresso del Nuovo Tribunale; si prevede una folta delegazione da tutti i territori coinvolti per chiedere nuovi e più forti interventi per fermare scarichi illeciti e gli odiosi roghi tossici.

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