Sono anni che si ripropone il problema del mantenimento dell’Ufficio del Giudice di Pace nel territorio del nostro comune.

Da ultimo, la triade commissariale che governa la città, ne ha minacciato la chiusura in conseguenza delle gravi morosità accumulate da alcuni degli Enti aderenti alla Convenzione stipulata nell’anno 2014 dai comuni di Calvizzano, Marano, Melito, Mugnano, Qualiano e Villaricca, proprio allo scopo di “conservare” l’Ufficio.

Il locale gruppo di attivisti, ritenendo che Marano e l’intera area a Nord di Napoli, non possano permettersi il lusso di perdere il fondamentale presidio di giustizia costituito dal Giudice di Pace, auspica:

– che i comuni in effettivo difetto onorino quanto prima i propri obblighi corrispondendo al Comune di Marano quanto dovuto;

– che, finalmente, anche il Comune di Giugliano in Campania accetti di prendere parte alla Convenzione, accollandosene i relativi costi;

– che il Comune di Marano possa quanto prima individuare una nuova sede in modo da risparmiare i marginali costi di occupazione/detenzione dell’immobile sede dell’Ufficio.

Gli attivisti del M5S di Marano