Astinenza, mancanza di voglia, periodo di magra, ci sono periodi della vita in cui capita (o si sceglie) di avere una vita sessuale poco attiva. E anche se non esiste una media da rispettare, un numero minimo di rapporti sessuali, sappiamo che fare l’amore fa bene al corpo e allo spirito e che non praticarlo per troppo tempo può avere delle conseguenze.
Non fare sesso ci rende più stressati
Da un punto di vista psicologico fare poco o per niente sesso può avere degli effetti sul nostro umore. “Una mancanza o una diminuzione che non sia volontaria del sesso, comporta una minore produzione di endorfine e ossitocina, due ormoni legati al benessere – spiega lo psicoterapeuta e sessuologo Matteo Merigo – E l’astinenza dal sesso potrebbe anche innalzare il livello dello stress e provocare una maggiore predisposizione ad andare incontro a stati depressivi o ansiogeni”. Il sesso è invece in grado di migliorare il tono dell’umore: “Il rilascio dei famosi ormoni del buonumore contribuisce proprio a un miglioramento generale del nostro stato di benessere. Ovviamente non è solo il sesso il responsabile del nostro stato d’animo, ma sicuramente gioca un ruolo da protagonista”.
Chi non fa sesso è meno attento e più smemorato
Un altro effetto collaterale della mancanza di sesso è il rischio di essere più smemorati e meno attenti. “Quando migliora il tono dell’umore migliorano anche le capacità cognitive come attenzione e memoria – spiega Merigo – Una diminuzione dell’attività sessuale può portare proprio a un calo della memoria a breve termine”. Secondo alcuni studi infatti il sesso favorisce la memoria stimolando la crescita dei neuroni nell’ippocampo, la zona del cervello deputata proprio alla memoria.
Rapporti sessuali e sistema immunitario
Anche il sistema immunitario può risentire della mancanza di sesso. Alcuni studi hanno infatti messo in evidenza il fatto che avere una vita sessuale attiva e regolare è in grado di aiutare l’organismo a contrastare alcune malattie e addirittura alzare i livelli di alcuni anticorpi (in particolare le immunoglobuline A) che svolgono un ruolo cruciale nel sistema immunitario come difesa dai virus. “Se non si hanno rapporti sessuali per un lungo periodo bisognerebbe compensare quest’attività con altro – suggerisce Merigo – Come lo sport. Una vita sedentaria porta non soltanto a una generale pigrizia ma anche più facilmente a una rinuncia all’attività sessuale”.
Fare poco sesso può mettere in crisi le coppie
Un altro degli aspetti da non sottovalutare è il benessere della relazione. Fare poco sesso o rinunciarvi del tutto può compromettere la salute della coppia. “Il sesso è una parte fondamentale di una storia d’amore. Rinunciarvi può essere rischioso: si perde complicità, la comunicazione diventa difficile e questo avrà degli effetti a trecentosesssanta gradi su entrambi i partner”.
Cosa succede al corpo delle donne
Infine rinunciare al sesso, soprattutto per le donne che stanno affrontando la menopausa, può comportare una perdita di lubrificazione e di elasticità. “Fare l’amore regolarmente aiuta a tenere allenati i muscoli della vagina. Con la menopausa infatti si va incontro a una maggior secchezza vaginale e i rapporti possono diventare più difficoltosi e dolorosi. Praticare regolarmente sesso quindi può sicuramente aiutare”.
E al corpo degli uomini
Un altro motivo per cui è consigliabile avere un’attività sessuale regolare riguarda la prevenzione di alcune malattie. “In particolare il cancro alla prostata – spiega Merigo – Moltissimi studi hanno dimostrato che un’attività sessuale regolare può prevenire l’insorgenza di questa patologia”. E poi non dobbiamo dimenticare che il sesso è un’attività cardiovascolare. “È in grado di influenzare positivamente la salute del nostro cuore e addirittura fare sesso regolarmente riduce il rischio di infarto del 45% e aiuta anche a tenere sotto controllo la pressione e l’elasticità dei vasi sanguigni
La regola del sesso
Sappiamo che non esiste una media consigliata di rapporti sessuali da avere in un mese o in una settimana. Ci sono periodi più intensi e altri più fiacchi. Ma esiste una “legge” (le virgolette sono d’obbligo) per cui più si fa sesso più se ne ha voglia. “E di conseguenza meno lo si fa meno si vorrà farlo. Ovviamente non c’è un fondamento scientifico, però è vero che è importante mantenere la libido sempre attiva. Soprattutto con il passare degli anni, cerchiamo sempre di mantenerla costante e di non perderla. Il benessere sessuale si ripercuote su tantissimi altri aspetti della nostra vita e della nostra salute perché rinunciarvi?”.
© Copyright redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews