Un nuovo studio condotto in Argentina “ha confermato la produzione di anticorpi neutralizzanti nel sangue del 100% delle persone vaccinate con Sputnik V”. I risultati sono stati presentati ieri durante l’incontro online tecnico-scientifico tra le direzioni e i ricercatori dell’Inmi Spallanzani Irccs di Roma con il Centro nazionale di ricerca epidemiologica e microbiologica Nicolaj Gamaleya e del Fondo Russo di Investimento.
Nel corso della riunione sono stati discussi aspetti relativi “allo sviluppo ed alla implementazione clinica del vaccino Sputnik V e di nuovi anticorpi monoclonali – precisa la nota dell’Inmi – Il gruppo russo ha presentato dati relativi a nuovi aspetti degli studi di impatto nella popolazione anziana e nei confronti delle varianti emergenti di Sars-CoV-2”. La conferenza è stata aperta dai direttori dei due istituti, Alexander Gintsburg e Francesco Vaia.