Il Ministro Musumeci, durante la crisi bradisismica degli ultimi giorni, aveva assicurato l’adozione imminente di norme per vietare nuove costruzioni nei Campi flegrei, quanto meno nelle zone ad alto rischio. La giunta comunale di Quarto, il 27 maggio 2024 ha deliberato e approvato un piano urbanistico attuativo finalizzato alla costruzione di unità abitative in via Marmolito. L’area oggetto delle opere sarà pari o poco superiore a 10.000 mila metri quadri. È opportuno evidenziare che il Pua approvato dalla Giunta di recente era stato oggetto di osservazioni ai sensi della normativa vigente da parte della Città Metropolitana, formulate con determina 152 del 10/01/2020. Cosa succede in seguito? Il 7 maggio il Comune chiedeva ai lottizzanti di adeguare gli elaborati alle osservazioni formulate dalla Città Metropolitana. A distanza di 48 ore, precisamente il 9 maggio 2024, i lottizzanti rispondevano e il Rup relazionava in merito. Tempistiche che sembrano lente quanto da un lato e velocissime dall’altro. Il Pua, in realtà, era già stato adottato con Delibera di Giunta Comunale n. 92/2021 e 120/2021, poi arrivarono le osservazioni della Città Metropolitana, dopodiché il vuoto, fino al 7 maggio scorso.
Il Comune di Quarto negli ultimi anni ha rilasciato numerose concessioni edilizie, sono sorti a destra e a manca condomini e palazzi. Ma gli esperti e il Ministro Musumeci continuano a ripetere il mantra che in quella zona si è già costruito troppo. Il via libera al piano attuativo arriva a pochi giorni dalle elezioni per il parlamento europeo
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