Gentile direttore, sono residente a Marano, ho 40 anni, sono sposato e ho tre figli. Sono un dipendente della ditta Do.Sa., appaltatrice del servizio ospedale veterinario ex presidio Frullone. Le dichiaro quanto segue e me ne assumo in toto la responsabilità. La missiva che le giro ho già provveduto ad inoltrarla al presidente della Regione De Luca. Non voglio discutere del mio licenziamento, avvenuto per cause a mio avviso risibili e che provvederò a fare nelle opportune sedi legali, ma per chiarire che da 4 anni che combatto con questa azienda, che in tutti i modi ha fatto l’impossibile, persino dichiarazioni a mio avviso non veritiere, per poter arrivare a licenziarmi. Ma il punto più grave è un altro: questo licenziamento non doveva e poteva capitare in questo momento di emergenza Covid-19. Mi hanno licenziato (in collaborazione con dirigenti e medici dei quali sono pronto a fare i nomi) per fare posto ad altri, ad altri che appartengono a persone che hanno grossi contatti con loro. Tutti assunti senza selezione. Chiedo al presidente De Luca di indagare e approfondire. Io sono disposto a denunciare tutto, a fare nomi e cognomi, in qualsiasi sede. Chiedo al presidente De Luca perché lui ha potere di controllo sulle Asl e chiedo ai giornalisti di dare spazio alla mia storia.

Nota della redazione