Oggi il sindaco vuole parlare di lavori pubblici a Sant’Antimo? Più che alla cittadinanza sembra un messaggio ai suoi, per tenerli insieme, proprio come per il concorso dei vigili urbani. Insomma un collante politico su interessi specifici. Tuttavia ci saremmo aspettati un minimo di onestà intellettuale nel riconoscere con chiarezza che i lavori negli edifici della 219, a Piazzetta Cavour e la messa in sicurezza del patrimonio edilizio scolastico sono progetti ideati e resi possibili dal reperimento di risorse sovracomunali portati avanti con responsabilità da chi li ha preceduti e da loro solo stravolti per finalità clientelari familistiche e sui quali registriamo ritardi gravissimi”. Lo afferma il consigliere Corrado Chiariello, coordinatore dell’opposizione di centrodestra del Comune di Sant’Antimo.
“Ma davvero non c’erano altri temi? – si chiede Chiariello –. Constatiamo, visto che è meglio abbondare, che l’occasione della vicenda dei mezzi per la rimozione dei rifiuti rimasti senza assicurazione e fermi nell’autoparco, ennesimo caso di omessa vigilanza, è stata ghiotta. Non tanto per rendere noto l’allestimento estemporaneo di un tavolo coi sindacati per superare la difficoltà del momento, quanto per far sapere ai suoi che anche l’obiettivo del recesso contrattuale è a portata di mano”. “Una bella ulteriore opportunità, non c’è che dire” conclude l’esponente di centro-destra.
