Romania, la protesta di piazza vince: il governo ritira il decreto salva corrotti

0
464 Visite

Importante vittoria della società civile dove meno te l’aspetteresti, nel più grande paese dei Balcani, europeo da secoli nella cultura e nella lingua ma ancora ferito da mezzo secolo di stalinismo sterminatore, la Romania. Il governo di coalizione tra i socialisti, primo partito dopo le elezioni dell’11 dicembre scorso, e i liberali della Alde, ha deciso di ritirare e revocare il decreto salva-corrotti contestato da proteste oceaniche che da oltre una settimana invadono ogni giorno la capitale Bucarest e le altre grandi città del Paese. Lo hanno annunciato prima il leader dell’Alde, Calin Tariceanu, poi il premier socialista Sorin Grindeanu in persona.

“Non voglio dividere il Paese, la Romania non può essere divisa in due”, ha detto il primo ministro socialista Sorin Grindeanu in diretta. Al suo annuncio, le decine e decine di migliaia di dimostranti che da mezzogiorno ora italiana avevano marciato sul Parlamento, tanti giovani e famiglie con le carrozzine dei bebé, hanno esultato, e la protesta è diventata festa. Da giorni, in quella che i ‘millennials di Bucarest’ chiamano ‘la Primavera romena’, il paese reale era in piazza. Da quando la solida maggioranza di governo aveva deciso, senza dibattito parlamentare, di avviare per decreto una riforma del codice penale. Riforma che derubricava a reati civili quelli relativi a somme illecite sotto i 48mila euro.

“Ladri, vergogna”, hanno gridato subito i dimostranti, cui dal primo momento si è unito il capo dello Stato Klaus Iohannis, conservatore-moderato europeista vicino ad Angela Merkel e all’establishment italiano. Il governo assicurava di volere soprattutto svuotare le prigioni sovraffollate. Ma del decreto avrebbero beneficiato moltissimi politici indagati, condannati o sospettati di corruzione. Soprattutto esponenti del Partito socialdemocratico (Psd, erede del partito comunista come altrove all’Est di Ue e Nato). La gente non ha voluto accettarlo, e ha vinto.

Repubblica

© Copyright redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
  • Fascinated
  • Happy
  • Sad
  • Angry
  • Bored
  • Afraid

Commenti