L’angolo della cazzimma. Marano, la grande fuga dal Comune: a un passo dall’addio De Luca, Gargiulo e Cerotto. Per la Gargiulo si “spera” in De Magistris

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Il fuggi-fuggi generale è iniziato. Dal Comune, causa scioglimento per mafia, inchieste sull’area Pip e pressione mediatica, vogliono scappare un po’ tutti, in primis funzionari e dirigenti, alcuni dei quali invischiati in disastri di non poco conto.

Via dal Comune il capitano Silvia De Luca, che dovrebbe approdare in un comune del Salernitano; pronta ad andar via anche Paolina Cerotto, responsabile del settore Urbanistica, provata dalla vicenda Pip e non più in grado di reggere l’enorme pressione.

Dovrebbe andar via, De Magistris permettendo, anche la titolare del settore economico-finanziario. Sì, proprio lei, il dirigente Claudia Gargiulo, sbarcata al Comune nel lontano 2009. La posizione della Gargiulo, inserita in una lista di 20 papabili neo dirigenti per il Comune di Napoli, è tuttora al vaglio del sindaco partenopeo Luigi De Magistris.

Intanto gli addetti ai lavori di Marano, i cittadini che seguono le vicende della pubblica amministrazione sperano vivamente che il sindaco di Napoli voglia esaudire il desiderio della nostra dirigente, balzata spesso e volentieri agli onori delle cronache per una serie di vicende.

I controlli sugli allacci idrici abusivi (avviati solo dopo l’inchiesta dei carabinieri); i ruoli dell’acqua emessi con “leggerissimo” ritardo, le manovre di alienazione degli immobili comunali (ferme al palo dal periodo Tramonti); i ritardi inerenti alla graduatoria delle case popolari; la questione dei concorsi comunali ancora in itinere; quelle relative ai pagamenti degli anziani che prestano servizio di vigilanza scolastica; quella dei grandi evasori dei parchi comunali (acqua) e tanto altro.

Non ci resta, insomma, che sperare in De Magistris..

 

© Copyright lo sceriffo, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
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