Mercoledì 25 maggio alle ore 18:30, lo spazio espositivo Intragallery in via Cavallerizza a Chiaia,n° 57 (interno cortile) ospiterà il quarto ed ultimo appuntamento delle “Conversazioni Cromatiche su Napoli” edizione 2016, il format ideato e curato da Benedetta De Falco che già dalla prima edizione del 2015, affida la “lettura” della città, partendo da uno o più colori, agli intellettuali che a Napoli e per Napoli hanno rivestito ruoli professionalmente e culturalmente di rilievo.
Mercoledì 25 maggio sarà il direttore del Museo Archeologico Nazionale di Napoli , Paolo Giulierini ad offrire spunti di riflessione sulla sua percezione cromatica di Napoli . -Ogni protagonista è stato scelto con cura, -spiega Benedetta De Falco- seguendo un particolare sentimento per Napoli, orientato al dare più che a saccheggiare, a fare più che a parlare, a proporre più che criticare. Paolo Giulierini risponde pienamente a queste caratteristiche, amato, rispettato, stimato dai Napoletani. Un affetto che si è guadagnato in pochi mesi. Da ottobre 2015 ad oggi dirigendo uno dei Musei più significativi del nostro patrimonio culturale-.
Dopo lo scrittore Lorenzo Marone, caso editoriale con “La tentazione di essere felici”, Mauro Giancaspro, già Direttore della Biblioteca Nazionale di Napoli e Presidente dell’Associazione Amici dei Girolamini, e Giovanna Mozzillo, scrittrice ed editorialista, Paolo Giulierini sarà il primo ospite a non avere un legame territoriale con Napoli e la Campania. Originario di Cortona, già direttore scientifico del Museo dell’Accademia Etrusca, laureato in Archeologia e specializzato in Etruscologia all’Università di Firenze, lo scorso ottobre 2015, è approdato al vertice del Mann e nel giro di pochi mesi, con delle felicissime intuizioni organizzative e manageriali, ha saputo conquistare fette di pubblico sempre più ampie e variegate.
La scorsa edizione – 2014/2015 – ha visto la partecipazione di Franco Arminio (scrittore e poeta), Maurizio de Giovanni (scrittore), Aldo Masullo (filosofo), Pietro Treccagnoli (giornalista). Ed è già in lavorazione la programmazione della terza edizione
Il calendario degli incontri, che sono pubblici e gratuiti, è possibile conoscerlo attraverso la pagina Facebook: Conversazioni cromatiche su Napoli.
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