La Federazione Italiana della Società San Vincenzo dé Paoli, organizzazione mondiale di volontariato laica cattolica con sede generale a Parigi, fondata da A.F Ozanam, ha scelto il suo presidente: Antonio Gianfico, che resterà in carica per sei anni.
Sarà responsabile di un’ associazione che, in Italia, conta circa 15000 volontari iscritti, coadiuvati da numerosi simpatizzanti. Originario della provincia di Napoli, Sant’Antimo, sessanta anni, laureato in giurisprudenza, funzionario di un Ente Pubblico, Gianfico ha ricoperto vari ruoli nel sociale anche fuori dalla Società San Vincenzo dé Paoli. Fermo sostenitore dell’agire in rete sin dagli anni ottanta, da sempre fa parte di gruppi di studio sul ruolo del volontariato nella società attuale ( con università e associazioni a carattere nazionale) ed è responsabile dell’unica associazione del Sud che relaziona all’apertura dell’anno europeo del volontariato ( I Volontari si raccontano).
Tra i suoi obiettivi quello di sensibilizzare le istituzioni alle problematiche dei più deboli.Già chiamato nel 2009 a rappresentare le Opere Speciali della San Vincenzo, dal 1987 è presidente dell’Opera Speciale “Federico Ozanam” di Sant’Antimo. Il volontariato diviene parte integrante della vita di Gianfico a vent’anni, durante un viaggio a Lourdes.Una folgorazione che non è momentanea, non un intremezzo giovanile sostituito da altri impegni, di carattere professionale e familiare.E’ la solidarietà come stile di vita, la costruzione di un modello da seguire quotidianamente.
Non il gesto caritatevole fine a se stesso quello che ispira Gianfico nel corso degli anni, quelli che lo portano a divenire punto di riferimento sul territorio, per i più deboli, i diversi, non solo perchè portatori handicap, ma perchè relegati da condizioni socio-economiche disagiate ai margini della società, perchè stranieri. E’ un percorso, quello dell’associazione di Gianfico, che trova sbocco nel fornire alle scuole cittadine un supporto, attraverso un modello di solidarietà strutturata che ha una finalità politica, nel senso di essere a servizio della polis, del cittadino e mai indugia in ammiccamenti di carattere “partitico”.
Gianfico fa proseliti, diviene, attraverso “l’esposizione” della sua attività, aprendo il centro di volontariato alla città, con mostre, convegni, eventi di carattere culturale, catalizzatore di energie di giovani ispirati dal desiderio di mettere al servizio di chi ne ha bisogno le loro competenze. Laboratori, doposcuola, sport, opportunità che vanno a colmare il vuoto di alcune famiglie, che non riescono a trovare una propria identità ed a trasmettere equilibrio. Attraverso la sua Opera Speciale, Gianfico promuove la cittadinanza attiva, quella di chi in questo volontariato strutturato riconosce di poter esercitare una funzione come portatore di “valori” per competenze, conoscenze e background familiare, ma anche quella di chi è destinato ad accogliere i valori ed assumere per gradi il ruolo di cittadino attivo, comprendendone senso e utilità.
“Il mio desiderio é concentrato nelle parole di Federico Ozanam, il fondatore dell’Opera Speciale di cui sono responsabile-Vorrei che tutti i giovani di testa e di cuore si impegnassero in opere di carità- Questo per la promozione delle persone e del bene comune, attraverso la solidarietà alimentata quotidianamente con la cittadinanza attiva”
Ufficio Stampa Centro Volontariato F.Ozanam di S.Antimo (Na)
