A Radio Crc Targato Italia, nel corso di Barba&Capelli, è intervenuto Enzo Rivellini, coordinatore per il sud di Federazione Nazionale Popolari Italiana e candidato alle prossime primarie del centrodestra per l’elezione a Sindaco di Napoli: “Io credo che la politica per avere consenso deve avere un senso. Come si può decidere delle primarie senza la partecipazione dei cittadini, che devono scegliere i propri candidati. E Lettieri, ad esempio, si affanna a dire che non rappresenta il centrodestra, bensì una lista civica. Pensate che ha presentato il suo esperto su Bagnoli, il signor Carlo Borgomeo, che in realtà è il responsabile dell’immobilismo di Bagnoli futura essendone stato il presidente dal 2000 al 2007. Bassoliniano doc, insomma. E chi ha combattuto contro questa sinistra, come noi, non può rimanere immobile. Negli ultimi 30 anni di malgoverno Napoli ha perso le sue caratteristiche. Non è più un riferimento culturale, come lo erano le sue università. Non è più area commerciale e nemmeno industriale. Non è più nemmeno una città portuale, visto che non abbiamo neppure  il presidente dell’autorità portuale. Immaginare una città futura va fatto dando alla città una mission ed investendo i fondi che ci sono ma che devono essere spesi nel modo giusto. Io mi auguro che i cittadini, attraverso delle primarie aperte, possano scegliersi il proprio sindaco”.

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