Per delega del Procuratore Distrettuale di Napoli, si comunica che i militari del Gruppo Carabinieri di Torre Annunziata hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di due persone gravemente indiziate del reato di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso e dalla finalità di agevolare il clan camorristico Fontanella, operante in S. Antonio Abate e territori limitrofi.
In particolare, gli indagati, mediante reiterate minacce, avrebbero richiesto ad imprenditori della zona la somma di un milione di euro per consentire loro di proseguire nella propria attività commerciale.
Il provvedimento eseguito è una misura cautelare disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione e i destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini e, quindi, presunte innocenti fino a sentenza definitiva.
Sant’Antonio Abate, camorra: due arresti
1.322 Visite