Marano, traffico e mezzi della nettezza urbana. La proposta di Izzo

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Ogni mattina ad aggravare ulteriormente la già caotica viabilità per le tante strade chiuse e il manto stradale che é diventato una vera gruviera vi è la presenza sulle strade della città di grossi camion per la rimozione dei rifiuti urbani che ostacolano ancor più il regolare fluire della circolazione. Dalle 7,00 alle 8,30 orari in cui i cittadini lasciano le proprie abitazioni per recarsi sul posto di lavoro diventa per gli automobilisti e i viandanti momento drammaticamente ansioso, perché si sa quando si parte e non si sa quando si arriva a destinazione. Sicuramente dal palazzo del potere verrà eccepito che i mezzi della ditta per la raccolta rifiuti sono in strada a quell’ ora perché l’ ente comunale è in dissesto finanziario e bisogna risparmiare risorse economiche, tagliando il notturno che sarebbe costosissimo. Però a costo zero con un po’ di fantasia organizzativa si potrebbe risolvere questo gravoso problema che fa ” incazzare” ogni mattina i cittadini che giungono sul posto di lavoro con nervi tesissimi, dopo aver affrontato il caotico traffico cittadino, si pensi che per percorrere poche centinaia di metri si impiega più di mezz’ora quando va bene. Basterebbe che l’ente comunale in sintonia con la ditta per la raccolta dei rifiuti emendasse il capitolato d’appalto con la sospensione della rimozione rifiuti dalle 7,00 alle 9,00. Per consentire a lavoratori, studenti di raggiungere il posto di lavoro e di studio in serenità, condizione questa molto influente sul rendimento lavorativo. Sicuramente la sospensione di due ore non avrebbe ripercussione sul buon servizio da erogare o sulla stessa organizzazione lavorativa per le maestranze, con lo strumento della flessibilità lavorativa. Di converso sarebbero tanti i benefici per i cittadini in primis la tutela della salute con l’eliminazione dell’ ansia e del nervosismo che sono le principali cause di tante patologie oggi in crescita esponenziale. Altro risultato di non poco conto sarebbe l’avvicinamento dei cittadini al palazzo che da anni si è lacerato e le ultime elezioni ne sono riprova, solo 3 cittadini su 10 si recano a votare.

Michele Izzo Consigliere Comunale.

© Copyright redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
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