Il bonus asili nido è un contributo erogato alle famiglie con determinati limiti reddituali e, nella formula attuale, favorisce l’iscrizione negli istituti scolastici pubblici ma può essere ottenuto anche da chi iscrive i propri figli in quelli privati. Confermato anche per l’anno scolastico 2023 / 2024, il bonus asili nido deve essere richiesto mediante l’apposita procedura pubblicata sul sito dell’Inps ed è corrisposto in undici mensilità il cui importo, che parte da un minimo di 1.500 euro, è calcolato sulla scorta dell’Isee minorenni. Ecco chi ne ha diritto e come richiederlo.
Il bonus asili 2023
Può essere richiesto rivolgendosi a un Patronato oppure accedendo al portale Inps mediante Spid, Cie o Cns. Il bonus asili è pensato come supporto ai genitori di bambini di età tra gli zero e i tre anni.
Per presentare la domanda è necessario allegare:
- i dati personali del richiedente
- le informazioni sull’asilo nido e i periodi di frequenza.
- la dichiarazione di responsabilità
- la modalità di pagamento scelta
- le coordinate bancarie o postali del richiedente
I requisiti imposti sono raccolti nel Messaggio Inps 899 del 2 marzo 2023 e, come vedremo, includono anche la necessità di cure domiciliari.
Possono richiedere il bonus asili i genitori conviventi con i minori oppure da coloro che ne hanno l’affidamento legale. Per avere accesso al contributo occorre avere la cittadinanza italiana o comunitaria o, in alternativa, un permesso di soggiorno valido.
Il bonus è esteso anche ai genitori che hanno lo status di rifugiato politico o che godono di protezione sussidiaria.