Il provvedimento, emesso a seguito di un’articolata attività d’indagine coordinata dalla DDA di Napoli e condotta dai Carabinieri del Nucleo Investigativo dal 2019 al 2021,
documenta:
– l’appartenenza degli indagati al clan Sorianiello, operante nel rione Traiano di Napoli, rientrante nella sfera di influenza del cartello criminale denominato “Alleanza di Secondigliano”;
– il controllo da parte del clan delle piazze di spaccio di sostanze stupefacenti attive all’interno del cd. “parco della 99”;
– la forza di intimidazione del clan nel controllo del territorio anche attraverso la contrapposizione armata con clan rivali;
– numerosi episodi estorsivi nella gestione delle attività illecite;
– la disponibilità da parte del clan di numerose armi da fuoco.
La manovra investigativa, nel corso del tempo, ha altresì consentito di:
– identificare e trarre in arresto mandanti ed esecutori materiali dell’omicidio di OVIAMWONYI Desmond e del ferimento di IDAHOSA Morris, maturati nel maggio del 2020 nell’ambito del medesimo contesto camorristico;
– sequestrare 15 kg di sostanza stupefacente di vario tipo riconducibile al clan;
– rinvenire e sequestrare 24 pistole, 14 fucili da guerra, n. 670 munizioni di vario calibro, silenziatori e giubbetti antiproiettile tutti riconducibili al clan.
– l’appartenenza degli indagati al clan Sorianiello, operante nel rione Traiano di Napoli, rientrante nella sfera di influenza del cartello criminale denominato “Alleanza di Secondigliano”;
– il controllo da parte del clan delle piazze di spaccio di sostanze stupefacenti attive all’interno del cd. “parco della 99”;
– la forza di intimidazione del clan nel controllo del territorio anche attraverso la contrapposizione armata con clan rivali;
– numerosi episodi estorsivi nella gestione delle attività illecite;
– la disponibilità da parte del clan di numerose armi da fuoco.
La manovra investigativa, nel corso del tempo, ha altresì consentito di:
– identificare e trarre in arresto mandanti ed esecutori materiali dell’omicidio di OVIAMWONYI Desmond e del ferimento di IDAHOSA Morris, maturati nel maggio del 2020 nell’ambito del medesimo contesto camorristico;
– sequestrare 15 kg di sostanza stupefacente di vario tipo riconducibile al clan;
– rinvenire e sequestrare 24 pistole, 14 fucili da guerra, n. 670 munizioni di vario calibro, silenziatori e giubbetti antiproiettile tutti riconducibili al clan.