Marano, dopo Fanelli e De Stefano, anche Izzo all’attacco: “La saccenza di Morra e dei suoi uomini. Così vai a sbattere

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Ieri sera Consiglio Comunale che metteva in evidenza ancora una volta la volontà della nuova compagine di voler continuare nel solco delle vecchie amministrazioni. Molta saccenza, che riporta alla mente le amministrazioni degli anni fine 90, quando la maggioranza si arrogava il primato di unica depositaria della verità assoluta e della legalità e la minoranza che veniva additata con il termine “sfascista”, addirittura la maggioranza dei cittadini che venivano etichettati come “tolleranti” verso la camorra ma che le inchieste stanno rivelando spaccati e verità diverse.

Così nei consigli comunali attuali si respira aria saccente dove chi ha un’ idea diversa di città viene visto dalla maggioranza come nemico da contrastare senza ma e senza se. Nella seduta dì ieri la consigliera Fanelli aveva messo a votazione una mozione d’indirizzo che chiedeva all’assise di pronunciarsi per l’acqua bene pubblico e non per la gestione mista come vorrebbe l’ente regione Campania. Si é scatenato l’inferno con i consiglieri di maggioranza a difendere la scelta della gestione mista dell’acqua voluta dalla Regione. Il Sindaco intervenendo sul tema dichiarava “infelicemente” che i cittadini vedono nell’ acqua pubblica un bene che non va pagato, offendendo i tantissimi cittadini che pagano le esose bollette idriche, pagando anche per chi non paga, intere utenze non inserite nell’anagrafe comunale dei tributi. Eppure il sistema più semplice di controllo sarebbe quello di incrociare le utenze di luce e gas per scovare chi non é censito nell’anagrafe idrica. Consiglio Comunale all’insegna delle farneticazioni politiche del Sindaco visto anche un altro punto all’ o.d.g. con il quale propinava all’ assise di votare il suo programma elettorale come piano programmatico del 2023/2028, quando nei primi cento giorni di governo nulla é stato fatto, primato negativo mai registrato a memoria d’uomo per una neonata compagine politica amministrativa. Altra nota negativa e “pericolosa” per il Matteo sindaco é la presenza nell’ aula consiliare dei tanti esattori politici delle “cambiali” politiche fatte per mettere in piede il carrozzone elettorale per vincere a ogni costo. Così facendo andrai a sbattere Sindaco, noi ti avvisiamo per il bene della città che ha già pagato un prezzo alto.

Michele Izzo, capogruppo Fare Democratico.

© Copyright redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
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