Il buon senso, ma soprattutto la buona fede di una amministrazione prevederebbe che la Commissione Consiliare della Trasparenza fosse guidata da un membro delle opposizioni.

Questo semplicemente per far si che non sia la stessa maggioranza a vigilare sul proprio operato.

Nel caso del Comune di Quarto questo è avvenuto solo e soltanto quando il sindaco ha perso la sua maggioranza in consiglio, forse un caso, forse no.

Sicuramente la presidenza della Commissione Trasparenza mi onora.

Ma se credono che questo incarico mi releghi tra le file di coloro che sosterranno a prescindere le scelte del sindaco e della sua giunta, sbagliano di grosso.

Questo incarico mi renderà ancora più attenta e responsabile sulle vicende che riguardano il futuro della città di Quarto.

Nota stampa