Gli asiatici interessati al know how dell’economia del mare proposto dal Gruppo di
azione locale nel settore della pesca e acquacoltura della Regione Campania
Economia del mare, potenziamento della governance, coesione sociale, welfare,
programmazione di importanti politiche di rilancio degli investimenti nel settore della
pesca e acquacoltura che caratterizzeranno la programmazione Mainstream e di cui si
dovrà tenere conto per integrare adeguatamente gli interventi al livello locale: queste le
tematiche discusse a Bacoli (NA) durante l’incontro tra il FLAG Pesca Flegrea e il Korea
Maritime Institute di Seul, KMI.
La delegazione governativa della Corea del Sud ha prima visitato l’IRSVEM, centro di
stabulazione dei Campi Flegrei ed eccellenza campana del settore della mitilicoltura, e poi
ha ricevuto i saluti istituzionali del Sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione, presso la
casa comunale.
L’ultima tappa del sopralluogo dei Campi Flegrei si è svolta alla Darsena Pescatori del Porto
di Acquamorta, dove gli asiatici hanno potuto apprezzare gli interventi realizzati nel 2019 e
2020 dal FLAG Pesca Flegrea destinati alla piccola pesca costiera. Progetti portati a termine
con i fondi del FEAMP Campania per incrementare il decoro urbano della darsena,
migliorare le condizioni di lavoro e di sicurezza degli operatori della piccola pesca costiera e
aumentare le opportunità di vendita e valorizzazione del pescato.
Questo nuovo appuntamento internazionale, che segue quello con la Croazia, è stato
fortemente sollecitato dagli asiatici del think tank e centro di ricerca che sviluppa politiche
in materia di affari marittimi e pesca, gestito dal governo sudcoreano attraverso l'Office of
Government Policy Coordination, che hanno seguito con particolare interesse le attività
svolte dal FLAG Pesca Flegrea, pubblicizzate a livello europeo dal FAMENET,
l’organizzazione della Commissione europea per il monitoraggio e la valutazione del Fondo
europeo per gli affari marittimi, la pesca e l'acquacoltura.
Questo meritato riconoscimento è frutto delle tante iniziative condotte dal FLAG Pesca
Flegrea, negli ultimi anni, a favore delle comunità locali della pesca, dell’innovazione nella
maricoltura, della valorizzazione delle catture, del ricambio generazionale e, per ultima,
della tutela dell'ambiente.
Attualmente, il FLAG Pesca Flegrea è impegnato nella realizzazione di uno studio con lo
scopo di valutare sotto l’aspetto tecnico, ambientale ed economico/sociale la fattibilità di
un sistema integrato di riciclo e smaltimento dei rifiuti provenienti dall’attività di pesca e
mitilicoltura, con l’intento di promuovere la transizione verso un’economia verde e
circolare.
Obiettivo è lanciare un programma per il recupero, la gestione e valorizzazione dei rifiuti
connessi all’attività di pesca e mitilicoltura per creare alternative al trasporto in discarica,
prevenire l’inquinamento dell’ecosistema marino e contribuire, in modo significativo, alla
riduzione delle emissioni di gas serra.
Presenti all’incontro per il FLAG Pesca Flegrea, Paolo Conte, Presidente, Danilo Guida,
Direttore, e Pietro Chiaro, Fabio Postiglione, Pietro Pugliese, Gabriella Illiano; per il KMI,
Kim Jong Deog, Presidente, Park Sang Woo, Direttore generale dell'Ufficio di ricerca della
comunità della pesca, e Lee Seung Hye, Ricercatore dell'Ufficio di ricerca della comunità
della pesca.
Particolarmente soddisfatto dall’esito dell’incontro il Presidente Paolo Conte, che ha
dichiarato:
“Abbiamo raccolto un importante apprezzamento del lavoro fin qui svolto dal FLAG Pesca
Flegrea. Poter condividere con un partner internazionale le aspettative e le prospettive
dell’economia blu del territorio domitio flegreo ci consente di rilanciare il ruolo del FLAG
nell’ambito della nuova programmazione 2021/2027 e, quindi, di capire in quale direzione
orientare l’azione locale”.