Si è tenuto, ieri, a Procida, nel “Cinema Procida Hall”, la I edizione dell’evento intitolato “Gran Galà di Procida”, organizzato dalla Fondazione Francesco Terrone di Ripacandida e Ginestra che ha scelto l’isola in onore del titolo di Capitale della cultura acquisito quest’anno. L’evento, presentato da Magda Mancuso e Pino Guerrera e dedicato a scienze, arte, sport, cultura e spettacolo con l’obiettivo di premiarne le eccellenze, si è rivelato un gran successo.
Sono stati premiati il vicepresidente dell’Odg Campania Domenico Falco che ha fatto un appello ai giovani per incoraggiarli a credere in se stessi e nelle proprie idee, il presidente dei giornalisti sportivi Gianfranco Coppola che ha sottolineato l’importanza dei valori dello sport anche per la formazione umana e culturale, il maestro Antonio Sasso, riferimento straordinario per la crescita dei giovani giornalisti e Gabriella Simoni, storica inviata di Mediaset, testimone delle atrocità della guerra che ha però fatto notare come proprio dai palcoscenici più tragici possano poi scaturire grandi rinascite e ha dunque accolto l’invito di Fabio Palazzi, esperto e noto organizzatore di eventi a godersi la vita in modo leggero e felice. Per conto del sindaco Giuseppe Pugliese di Monte di Procida è invece intervenuta Rosa Schiano di Cola assessore, delegato allo sport, orgogliosa del titolo che nel 2023 vedrà Monte di Procida “Città europea dello sport”. Tra le eccellenze premiate, oltre all’editore Diego Guida e all’avvocato Arnaldo Todisco, che ha sempre investito come presidente di calcio nei quartieri più difficili, credendo nel valore salvifico dello sport, anche Guido Trombetti, rettore dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, che ha invitato i giovani a non abbandonare la nostra terra, ricordando tra l’altro che dal 17 ottobre sarà inaugurato un Polo a Scampia, voluto già da tanto tempo da Antonio Bassolino. Lorenzo Crea, direttore di Retenews24, ricordando la madre Graziella Pagano, da pochissimo scomparsa, ha speso parole non solo a sostegno dell’impegno giornalistico ma anche per quello sociale profondamente sentito dalla sua famiglia. L’ex sindaco di Procida Luigi Muro ha sottolineato l’importanza dei parchi letterari da lui voluti sull’isola e a questo proposito il corrispondente de Il Mattino da Procida Domenico Ambrosino era molto emozionato per avere dato alla luce “Il Premio Elsa Morante”. Applauditissimo il professore Giulio Tarro per gli interventi svolti durante la pandemia e nell’ambito prettamente sportivo, è stato premiato l’allenatore Walter Mazzarri che non tornava a Napoli dall’epoca delle sue vittorie e, travolto dall’affetto dei tifosi ha dichiarato: «Il Napoli quest’anno è strepitoso ma sono superstizioso e non voglio dire nulla». È inoltre intervenuto il Presidente della Fondazione Francesco Terrone che ha incoraggiato con tutte queste premesse a proseguire ostinatamente su questa strada.
Ad aprire e chiudere la manifestazione sono state le poerformances del soprano Deborah Nostrato che si è misurata con l’Inno di Mameli e con “’O sole mio”. Si sono esibiti nel corso della serata Anna Capasso, reduce dall’enorme successo del suo ultimo brano, la showgirl Miry D’Amico e Gennaro De Crescenzo.
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