Disastro Ferrari a Baku, l’analisi e le prospettive

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Disastro Ferrari a Baku. Ennesimo zero per i due piloti della rossa e a beneficiarne
sono le due Red Bull che volano in testa alla classifica piloti e costruttori. A fermare
ancora una volta Leclerc e Sainz è l’affidabilità. Due problemi alla power unit,
avvenuti a distanza di pochi secondi l’uno dall’altro, hanno arrestato la corsa al
podio del monegasco e dello spagnolo, lo stesso? Due diversi? Non si sa. Ed è questo
che preoccupa particolarmente Binotto e i suoi. Intanto domenica si corre in
Canada e in casa Ferrari non c’è tempo per risolvere i problemi sul vecchio motore,
il team, infatti, non esclude il cambio della power unit, sarebbe la terza in questa
stagione, secondo la norma dopo tre power unit in un anno, si parte con 10
posizioni in griglia di partenza di penalità per ogni sostituzione.
Insomma dopo il danno anche la beffa, mentre Red Bull è perfettamente in
linea con la tabella. A turbare ancor di più gli animi nella scuderia sono gli stop
delle motorizzate Cavallino (Zhou con l'Alfa Sauber e Magnussen con la Haas), il
che evidenzia dei problemi di fondo diffusi sul motore sviluppato dalla Ferrari.
Leclerc che ha sempre trovato nelle difficoltà degli spunti positivi stavolta non
nasconde il suo sconforto: “Sono tre gare che siamo competitivi ma senza risultato.
Persi punti importanti. Cose positive? Adesso non ne trovo – ha dichiarato il
monegasco.
Sorride visibilmente compiaciuto invece il team principal della Red Bull Horner che
raccoglie il massimo dal gran premio dell’Azerbaijan. Verstappen sempre più leader
e Perez sempre più affidabile. Al momento il team di Milton Keynes è leggermente
in avanti su tanti aspetti: dalle strategie, ai pit stop, dalle gerarchie nella scuderia
fino all’affidabilità. Tutti aspetti estremamente importanti che al momento non
sono consolidati in casa Ferrari.
Sorride anche il campione del Mondo in carica Max Verstappen che quest’anno in
qualifica non riesce a incidere ma in gara è davvero un tamburo battente. 5 gran
premi vinti su 8. Tanto davvero tanto. L’Olandese ci ha preso gusto e quest’anno
forte di un mondiale vinto porta con sé tanta esperienza che sta davvero facendo la
differenza in questo inizio di stagione.
In Canada arriva forte la Red Bull e molto indebolita la Ferrari. Il Circuito Gilles-
Villeneuve ricco di rettilinei, stando a quanto visto dall’inizio di questa stagione,
potrebbe sorridere a Verstappen e a Perez che sul dritto hanno dimostrato di avere
tantissima velocità di punta.

Al momento la classifica piloti è la seguente:
1. Verstappen 150 pt.
2. Sergio Perez 129 pt.
3. Charles Leclerc 116 pt.
4. Giorgio Russel 99 pt.
5. Carlos Sainz 83 pt.
6. Lewis Hamilton 62 pt.
7. Lando Norris 50 pt.

8. Valtteri Bottas 40 pt.
9. Esteban Ocon 31 pt.
10. Pierre Gasly 16 pt.
11. Fernando Alonso 16 pt.
12. Kevin Magnussen 15 pt.
13. Daniele Ricciardo 15 pt.
14. Sebastian Vettel 13 pt.
15. Yuki Tsunoda 11 pt.
16. Alessandro Albon 3 pt.
17. Lancia Passeggiata 2 pt.
18. Zhou Guanyu 1 pt.

Bruno Giaquinto

© Copyright redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
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