Nervi tesissimi negli uffici comunali, dove stamani è andata in scena – secondo numerose testimonianze – un alterco tra un dipendente comunale e un alto funzionario dell’Ente. Un diverbio culminato con il malore del dipendente coinvolto nella querelle, che a quanto pare invitava il funzionario a non privarla di unità lavorativa che doveva essere dirottata (momentaneamente) ad altre funzioni.
Le problematiche al Comune sono arcinote: l’ente lamenta mancanza di personale e fondi e spera di poter attingere a nuove risorse una volta ottenuto il via libera al bilancio e il benestare della Commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali.
Molti dipendenti, come è noto, hanno usufruito di quota 100, altri sono stati licenziati per vicende giudiziari, altri ancora – grazie al via libera di Visconti – si sono trasferiti presso altri lidi.
I numeri sono quelli che sono, è vero, ma alcuni dipendenti, che pure potrebbero essere impiegati per alcuni procedimenti, sono “coccolati” e pertanto non toccati o impiegati in malo modo. Il turn over non è mai stato attuato e in certi comparti – come tutti sanno – comandano i soliti noti. L’assenza di un assessore al ramo che sappia farsi rispettare fa il resto.
© Copyright Fernando Bocchetti, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews