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“Il sindaco Visconti continua a mettere le mani nelle tasche dei cittadini, non avendo la minima idea su come affrontare il dissesto finanziario del Comune. L’ultima decisione della giunta “giuglianese” è stata, infatti, quella di riscuotere la tassa sui rifiuti e quella sul servizio idrico relative all’anno 2019 entro il mese di dicembre di quest’anno. In pratica i cittadini, ora che si vedranno arrivare le bollette, non potranno più pagarle in un anno, ma avranno solo 6 mesi di tempo. Visconti quindi prima aumenta a dismisura, insieme alla sua maggioranza, le tasse, ma pretende anche che i cittadini le paghino subito. Quest’amministrazione chiede soltanto sacrifici ai maranesi, ma non è in grado di garantire neanche i servizi minimi. Visconti si inizi a preoccupare di come aumentare la raccolta differenziata, di come garantire un servizio decente di raccolta rifiuti, di come iniziare una seria lotta all’evasione tributaria, di come risolvere il problema della carenza del personale negli uffici, di trovare fondi per migliorare le nostre strade. Inizi a pensare a come fare tutte queste cose, prima di chiedere ulteriori sacrifici ai cittadini. Inizi a tagliare lo stipendio suo e dei suoi assessori, prima di aumentare le tasse a dismisura. Dia l’esempio oppure, se non è in grado di fare nulla di tutto ciò, si dimetta per il bene della città”.
Comunicato stampa del consigliere comunale Pasquale Albano e dell’associazione politica Liberi e Forti
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