Riporto il comunicato che avevo preparato per chiarire la posizione della Lega al Ballottaggio che è anche la sintesi del mio intervento nella riunione tenutasi giovedì 25 ottobre presso la sede di via Piave.
“Inutile negarlo, l’amarezza e la sofferenza per il risultato elettorale è tanta. Perdere per un margine cosi ristretto sa quasi di beffa, ma il responso va accettato e rispettato.
Di sicuro la scarsa affluenza ci ha danneggiati, ed occorre sicuramente chiedersi perché in tanti hanno preferito restare a casa e non votare Lega.
Eppure, tanti cittadini (oltre 300) hanno semplicemente barrato x su Lega senza indicare nessuna preferenza, a testimonianza che vi è stato il voto di opinione.
Per lo scrivente, la causa principale della sconfitta è da ricercare nella composizione della lista. Oltre la metà dei candidati segnano numericamente 260 voti, considerando le doppie preferenze complessivamente hanno portato alla lega 220 voti, abbondantemente al di sotto delle previsioni.
Comunque, qualunque sia il motivo, Marano ha deciso ed è nostro dovere rispettare il risultato elettorale.
A noi è stato assegnato il compito di vigilare, segnalare ed eventualmente proporre soluzioni e garantiremo il nostro totale impegno in merito.
Compito che sentiamo di fondamentale importanza, considerata la scarsa qualità e poca trasparenza mostrata fino ad adesso sia da Albano che da Visconti.
Il primo ha alle spalle il grande manovratore di fili di Marano, il secondo un partito allo sfacelo che è interessato solo alle poltrone di Marano e non certo al suo benessere.
Per quanto edotto, la nostra decisione non può essere che quella di invitare i nostri elettori alla libertà di scelta, convinti nella incapacità dei contendenti nel governare un Comune complesso come Marano di Napoli.”
Sono stato accusato, ingiustamente, di aver riportato i dettagli della riunione del 25 ottobre ai giornalisti e per questo messo alla porta come un volgare nullafacente straccione. Invece hanno voluto solo trovare un alibi, perché proprio io ha osato attaccare tutto e tutti ed in particolare il grande Biagio Sequino. La persona più anziana, di gran lunga la più preparata, quella probabilmente con il maggior ascendente sugli altri, non poteva attaccare!!! Troppo pericoloso!
Sequino è il coordinatore provinciale della Lega non è il coordinatore di Marano. Però, all’insaputa di tutti si è incontrato con il candidato Sindaco Albano per stringere accordi favorevoli solo a lui e Luigi Baiano.
HO DETTO NO e per questo sono stato buttato fuori.
Solo 10 giorni fa, col consenso anche di Biagio Sequino, abbiamo stampato e distribuito 20000 (ventimila!!!) volantini denigratori su Bertini ed Albano, ma visto che la coerenza è una parola sconosciuta sia per il coordinatore provinciale che cittadino, per loro è normale sedersi allo stesso tavolo di chi fino a 10 giorni fa veniva considerato il male assoluto.
Invito i veri attivisti della Lega a Marano, quelli che con il sottoscritto hanno subito gli insulti più feroci sia su Facebook che per le strade prima del 4 marzo, di aprire gli occhi e non cadere nel tranello del silenzio dopo la tempesta. E nella logica errata “abbiamo ottenuto un assessorato….”
Essere presenti nella giunta Albano significherebbe dover appoggiare proposte non congrue alle nostre linee politico-programmatiche con la conseguenziale perdita della propria identità.
IO NON CI STO!!! Sono leghista e Salviniano doc e non mi svendo per una poltrona!
Per questo chiedo agli attivisti e militanti scettici sulla linea intrapresa dal comitato cittadino, di pretendere una posizione chiara e trasparente da assumere per il voto del 4 Novembre, e, nello stesso tempo
CHIEDO ufficialmente le dimissioni di Luigi Baiano da coordinatore cittadino considerando l’anteporre dei propri interessi al bene del partito.
Marano di Napoli 28/10/2018
Massimo Marsico
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