Mugnano, tombolata di solidarietà con Alan De Luca

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Una raccolta fondi per due cause benefiche. Si svolgerà infatti il 29 dicembre, a partire dalle ore 20.00, nel teatro della Parrocchia Beato Nunzio Sulprizio, a Mugnano, una tombolata “poco educata” che vedrà come protagonista Alan De Luca, uno dei volti storici della fortunatissima trasmissione Telegaribaldi. Il ricavato sarà devoluto per l’acquisto di un computer che servirà a svolgere corsi di formazione per gli appartenenti all’associazione Augurabile, e l’altra metà per i senza fissa dimora seguiti dalla comunità parrocchiale. Due cause, non una, per le quali hanno subito dato la propria adesione in tantissimi a cominciare proprio da Alan De Luca.

La tombolata organizzata dall’Associazione Augurabile ha visto l’adesione tra gli altri di Veronica Tammaro e della sua scuola di danza “Last Ballet”, delle ragazze dell’oratorio Nunzio Sulprizio e di numerosi commercianti di Mugnano e dintorni. Alla serata prenderanno parte con la loro esibizione, i ragazzi dell’Associazione Augurabile, composta da persone affette da sindrome di down e con ritardi psicomotori.

Una serata di divertimento e solidarietà, la terza tombolata organizzata dal sodalizio mugnanese guidato dalla presidente Valentina Maisto, dalla formula gradita e che segue a quelle organizzate per la bimba Aurora e per i senza fissa dimora che vivono intorno alla stazione della metro di Aversa.

I diversamente abili, guidati dalla presidente Valentina Maisto, hanno intrapreso, da quando è nato il sodalizio, un percorso che li vede in campo in prima linea come protagonisti di eventi di solidarietà, e non come spettatori passivi. Impegnati in un minitour con il loro ballo sulle note della Città ‘e Pullecenella, portano in giro un messaggio universale di grande energia positiva. Augurabile organizza anche ogni anno una partita del cuore, ha realizzato un disegno alla stazione metro di Chiaiano, a cui è stato dato il nome di Treno della solidarietà, tutto interamente eseguito dai ragazzi dell’associazione, il corso di pizzaiolo che ha realmente formato, all’interno di una vera pizzeria, dodici persone all’arte bianca, che oggi rappresentano risorse, in grado di affrontare il mercato del lavoro.

© Copyright redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
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