Le donne al comando del clan Mallardo e i colletti bianchi finiti nel mirino dei magistrati

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Oltre ad Anna Aieta c’è Lucente Salvatore, il marito di una figlia di Ciccio Mallardo. Ai domiciliari De Fortis Nadi Ciro e Gaetano Esposito, imprenditori. L’indagine è nata in seguito grazie all’ascolto di numerose intercettazioni, tutte relative ai vari casi di riciclaggio all’interno del clan Mallardo. I colletti bianchi, secondo le accuse dei magistrati inquirenti, avrebbero favorito la cosca egemone a Giugliano. Uno degli impresari è anche accusato di aver favorito i Mallardo per aver assunto la moglie di “Ciccio”.

I magistrati hanno colpito  un’altra ala del clan. Una fino ad ora mai toccata. Già da qualche tempo girava voce che tutti gli affari fossero gestiti dalle donne, in particolare dalle mogli. Erano loro le reggenti.

L’ordinanza cautelare eseguita stamani è la conferma dei solidi rapporti e dell’operatività dell’ALLEANZA DI SECONDIGLIANO, raccordo che trova origine nei vincoli parentali stretti tra diverse famiglie camorristiche in quanto le tre sorelle AIETA (Anna, Rita e Maria) hanno sposato rispettivamente MALLARDO Francesco, capo del clan MALLARDO, CONTINI Eduardo, capo del clan CONTINI, e BOSTI Patrizio, capo del clan BOSTI.

 

 

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