Pochi giorni fa l’incendio nel parco La Pineta di via Falcone, in un’area di proprietà del Comune di Napoli in cui furono ammassate (illegalmente) legname e lamiere. A posizionarle in quel luogo furono i costruttori del parco. E’ passata più di una settimana da quell’evento e ancora oggi attendiamo che si faccia chiarezza sulle altre aree pubbliche “sequestrate” dai palazzinari di Marano. Se ne parla da anni, ma nessuno al Comune vuole farsi carico della questione. Se ne dovrebbe occupare anche la magistratura, ma su Marano sono tanti e tali i fronti aperti che di nuove indagini, forse, non ce ne saranno. Parliamo di aree standard sottratte ai cittadini. Dovevano essere cedute al Comune in cambio di concessioni edilizie e invece sono recintate, inglobate dai vari parchi. Si trovano in via Falcone, ma anche in altre zone.

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