Marano è sommersa dai rifiuti, per evidenti colpe di una ditta, Teknoservice, che come ampiamente documentato in queste settimane e mesi non garantisce lo spazzamento delle arterie (gli spazzini sono scomparsi dalla circolazione), il prelievo dei rifiuti in molte strade e al mercato ortofrutticolo. Senza contare quel che accade con gli ingombranti, pile e altro. E senza contare le falle riscontrate su alcuni automezzi, che perdono percolato in strada.
Ma il dirigente comunale del settore, Maria Giuseppina D’Ambrosio (che non ha firmato nemmeno la penale a carico della ditta), come misura per tentare di invertire la rotta non ha trovato di meglio che richiamare i cittadini al rispetto rispetto delle norme che disciplinano le modalità di raccolta. Ben vengano i richiami agli incivili, ma solo se questi sono accompagnati dai giusti e necessari atti e rimbrotti verso una ditta che a Marano sta lasciando molto ma molto a desiderare. E cosa dire dell’assenza o mancato funzionamento delle telecamere? E di chi dovrebbe essere preposto ai controlli e alle contravvenzioni ne vogliamo parlare?
Di seguito il comunicato-manifesto a firma del dirigente Giuseppina D’Ambrosio.
Al fine di consentire una maggiore pulizia del territorio comunale, a tutela della salute pubblica e del decoro urbano, si avvisa la cittadinanza di voler prestare maggiore attenzione nella separazione dei rifiuti e nel conferimento degli stessi. È necessaria la collaborazione di tutti i cittadini sia in termini di rispetto delle norme che disciplinano le modalità della raccolta differenziata sia in termini di rispetto degli orari indicati per il conferimento delle singole tipologie di rifiuti. Nella prossima settimana inizieranno le operazioni di verifica del servizio di raccolta rifiuti e qualora si dovessero rilevare infrazioni verranno applicate le sanzioni amministrative previste nel piano operativo e dal regolamento comunale sui rifiuti. Ricordiamo che la differenziata è un obbligo per tutti i cittadini che a qualunque titolo dimorano nella città di Marano di Napoli ed è ASSOLUTAMENTE VIETATO gettarli o lasciarli incustoditi lungo il territorio comunale. Si confida nella sensibilità di ciascun cittadino a contribuire doverosamente al pubblico decoro, al rispetto dell’ambiente e di se stessi, ai fini di una più civile convivenza.
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