Cultura, all’Augusteo in scena le storie delle recluse del carcere di Pozzuoli. Ingresso libero

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La VII Edizione della Rassegna di Teatro Amatoriale del Teatro Augusteo giunge al suo quarto appuntamento: lunedì 23 maggio alle ore 21:00, con ingresso gratuito fino a esaurimento posti, sul palco della sala di Piazzetta Duca D’Aosta 263 sarà rappresentato lo spettacolo inedito “Strage di genere femminile plurale. Storie di orchi e di principesse sole” di Angela Cicala, per la regia di Angela Cicala e Salvatore Di Fraia.

L’opera vedrà impegnati sul palco 9 attori, 3 danzatrici e 2 musicisti, e sarà portata in scena dalla compagnia di teatro amatoriale “TeatroAperto”.

Nello spettacolo tanti incroci, storie vere di donne senza diritti: i racconti di vita delle donne recluse nella Casa Circondariale Femminile di Pozzuoli; i versi di poetesse arabe contemporanee; i reportage di Medici senza Frontiere nei paesi arabi, regni indiscussi del maschio; gli atti dei processi alle donne da parte del Tribunale dell’Inquisizione; i casi di assassinii quotidiani sulle pagine dei giornali. In totale dieci scene per raccontare tutto questo, per cercare una spiegazione, per capire il senso di così tante morti violente.

Ma l’opera non è una commemorazione, né una celebrazione delle donne, tantomeno un processo sommario e banale agli uomini. Lo spettacolo prova a fotografare istantanee sulla cultura del disprezzo verso la femminilità, su una visione distorta e malata dell’amore, che spesso contagia le stesse donne, incapaci di intravedere oltre il silenzio e la paura.

© Copyright Redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
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