A breve si voterà in importanti città: Roma, Milano, Torino, Napoli, Bologna e Cagliari. I cittadini dovranno scegliere i nuovi sindaci e i consiglieri comunali. Le candidature si vanno piano piano delineando, ma, stranamente, non si conosce ancora la data delle elezioni. A fissarla, com’è noto, è il governo, attraverso il ministero dell’Interno. Esiste una precisa finestra temporale entro cui devono svolgersi le amministrative, dal 15 aprile al 15 giugno. Ovviamente bisogna tenere conto dei tempi burocratici necessari per l’organizzazione della tornata elettorale e la campagna elettorale. Ma visto che siamo già all’11 marzo, è possibile che non si conosca ancora la data delle elezioni che si terranno, complessivamente, in 1.364 Comuni?
“Con gli altri capigruppo dei partiti di opposizione a Montecitorio – annuncia in una nota Renato Brunetta, presidente dei deputati di Forza Italia – ho scritto una lettera al ministro dell’Interno, Angelino Alfano, affinché il governo si pronunci al più presto sulle prossime elezioni amministrative, indicando una data certa al Paese. I cittadini italiani hanno il diritto di conoscere il calendario con il quale verranno chiamati ad esprimersi – considerando anche i possibili e in alcuni casi probabili ballottaggi – e hanno il diritto di poter valutare per tempo le offerte politiche in campo nelle varie città protagoniste dell’appuntamento con le urne. Basta tentennamenti – aggiunge Brunetta – basta tira e molla, basta indiscrezioni giornalistiche che quasi sempre lasciano il tempo che trovano. Alfano si attivi, insieme al presidente del Consiglio Renzi, e indichi la data delle elezioni. Non saranno accettabili ulteriori equilibrismi da parte del governo e della maggioranza”.
“Come capigruppo di opposizione – si legge in una nota firmata dai capi gruppo Scotto, Brunetta, Dell’Orco, Fedriga e Rampelli – abbiamo inviato una lettera al ministro Alfano per sollecitare il governo a fissare finalmente la data delle elezioni. Anche se mancano meno di tre mesi alla scadenza fissata per le prossime elezioni amministrative 2016, elezioni che, come noto, dovranno svolgersi in una data compresa tra il 15 aprile e il 15 giugno 2016 nei Comuni con scadenza naturale del mandato degli organi eletti nel 2011 ed in quelli alle elezioni anticipate perché commissariati o per motivi diversi, ad oggi, l’unico dato certo – scrivono i parlamentari – è che i cittadini dovranno eleggere il proprio sindaco prima della fine del prossimo giugno, ma una data stabilita per il voto ancora non esiste, nella considerazione che non risulta ancora presentato il decreto da far approvare dal Consiglio dei ministri per avviare la complessa e costosa macchina amministrativa-elettorale”.
“A nostro avviso – si legge ancora nella nota – è da considerarsi inammissibile continuare a tenere i cittadini in questa situazione di incertezza e con la presente lettera – concludono – le chiediamo di attivarsi urgentemente, affinchè la data delle prossime consultazioni amministrative sia decisa in via definitiva al più presto”.