Istituito il premio Bontà in memoria di Salvatore Giordano, il ragazzo scomparso tragicamente il 9 luglio del 2014 in seguito al crollo di un calcinaccio staccatosi della Galleria Umberto di Napoli. Il premio, ideato dalla famiglia Giordano in collaborazione con don Ciro Russo, parroco della chiesa san Ludovico d’Angiò, è patrocinato dal Comune.

L’iniziativa è riservata a tutti gli studenti del territorio che, nel corso dell’annualità scolastica, si siano segnalati per atti esemplari, di altruismo e di solidarietà. La premiazione avverrà alla fine dell’anno scolastico, tra maggio e giugno. Gli atti di generosità e bontà dovranno essere segnalati dagli insegnanti. L’attribuzione del premio sarà deliberata a maggioranza da una commissione composta dal sacerdote don Ciro Russo, dal comandante pro tempore della locale tenenza, dal comandante pro tempore dei vigili urbani, dal responsabile dei servizi sociali del Comune e, in qualità di presidente, da un componente della famiglia Giordano. Quest’anno a presiedere la giuria sarà Giuseppe Simeoli, zio dello sfortunato ragazzo di Marano.

I docenti si dovranno far carico di diffondere le modalità dell’iniziativa, tesa ad onorare la memoria di Sasy e a valorizzare i gesti e gli atti di bontà e d’amore, di altruismo, nella speranza che tali azioni possano essere da esempio per tutti i giovani.

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