L’incontro tra i vertici di Ego Eco e i consiglieri di minoranza, che si terrà nel cantiere di via Cupa del Cane, avrà un epilogo per molti versi scontato: i rappresentanti della ditta di Cassino, che da qualche settimana opera sul territorio di Marano, ribadiranno ai consiglieri ciò che hanno illustrato all’amministrazione comunale e al nostro portale nei giorni scorsi.

Ecco la tesi dell’azienda, capitolo per capitolo.

Mezzi: Non è vero che il capitolato d’appalto, quello semestrale, prevedeva l’utilizzo di automezzi con meno di dieci anni. Tale prescrizione è riservata per la gara quinquennale e non per il bando semestrale.

Assicurazione: I mezzi sono tutti assicurati. Naturalmente, alla luce delle nuove normative in materia, i tagliandi assicurativi non debbono esser più esposti sul parabrezza.

Assunzioni e straordinari: Rispetteremo il bando di gara, che contempla la presenza di 90 lavoratori a meno che non via siano modifiche o integrazioni al bando. Eventualità, quest’ultima, di stretta competenza amministrativa e non dell’azienda. Quanto ai servizi notturni e ai conseguenti extra per i lavoratori, quello garantito in questi giorni è da intendersi come misura eccezionale per fare fronte all’emergenza venutasi nell’avvicendamento tra la vecchia e la nuova ditta.

Servizio: tutto deve andare a regime, ovvero secondo i canoni sanciti dal capitolato d’appalto. E per farlo occorre la collaborazione di tutti, in primis della cittadinanza. Gli orari e modalità di conferimento devono essere rispettate. La storia del riassetto e delle operazioni con il Bob cat deve essere archiviate: si tratte di procedure non in linea con le normative vigenti. L’azienda farà la sua parte ed è sicura che la parte amministrativa e le forze dell’ordine riusciranno a fornire un grande contributo, soprattutto in tema di sensibilizzazione e campagne informative. Ogni aspetto dovrà andare a regime, la stato emergenziale non può durare in eterno.

Operatori ecologici: al loro il ringraziamento per gli sforzi e la sensibilità dimostrata in questi giorni.

Capitolo vetro e cartone. A rispondere è l’ingegnere Vincenzo Brasiello, responsabile del comparto Ambiente del Comune. “Anche se non è specificato nel bando di gara, si tratta di servizi che spettano alla ditta Ego Eco, come si evince dal piano industriale avallato dal Comune. Fa sempre fede il piano industriale”.

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