Intervistato ai microfoni di Sky Sport, il neo tecnico del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni alla vigilia della sfida con il Barcellona.
© Copyright redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews“Paura? Nessuna, siamo il Napoli, una squadra conosciuta e rispettata in tutta Europa, giochiamo per vincere, soprattutto in casa, davanti ad un pubblico che non ci ha abbandonati mai” – poi, il passaggio sul possibile modulo da adottare oggi col barcellona: “Il 4-3-3 mi piace, questa squadra è stata costruita in maniera tale che possa giocare con più moduli, io mi so adattare, il tempo è stato però oggettivamente poco per tirare le somme”.
L’ex vice di Maurizio Sarri e Luciano Spalletti si è poi espresso in merito al primo incontro avuto con il gruppo squadra, affermando di ritenersi soddisfatto:
“Ai ragazzi ho detto di guardare al presente ed al futuro, il passato ormai è andato e non conta più, questa è la mia filosofia. Ho parlato poco, ma i segnali che ho ricevuto sono stati positivi” – una battuta poi, sugli obiettivi posti dal patron De Laurentiis: “Gli obiettivi li conosco, De Laurentiis non mi ha messo alcuna pressione, anche perché non c’era bisogno che me li ricordasse. A me piace che la squadra giochi a calcio, che abbia una identità. C’è bisogno di tempo, lo so, ma questo tempo non c’è, per questo chiederò ai ragazzi di fare propri questi concetti nel minor tempo possibile: dobbiamo abbinare i risultati al gioco”.