Maltempo al nord, crolli e disastri in Toscana, Emilia e a Venezia. Maxi rogo a Palermo

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Meteo, insieme al caldo africano arriva anche il maltempo. Un’area perturbata di origine atlantica sta raggiungendo il nostro Paese, determinando un progressivo sensibile peggioramento sul nord Italia e parte del centro, iniziando dalle regioni nord-occidentali, con fenomeni diffusi, in prevalenza temporaleschi, capaci di dar luogo a nubifragi, cui potranno essere associate, anche, violente raffiche di vento.

Le piogge forti con punte fino a 90mm hanno causato diversi allagamenti nel Biellese e nel Novarese cosi come nel Rodigino mentre nel Ferrarese le forti raffiche di vento con punte fino a 120km/h hanno divelto tetti, infrastrutture e abbattuto alberi con notevoli danni a Bondeno. Danni ingenti per i venti anche nel Rodigino a Stienta ma sono solo le zone più colpite. Nel corso della notte piogge e temporali sono tornati dapprima sul Piemonte, poi sulla Liguria e nuovamente sull’Emilia Romagna con accumuli ingenti tra Biellese, Novarese e Verbano che hanno toccato punte di 50mm. Attualmente è sotto forti temporali la Liguria in particolare l’area di Genova.

 

Lucca, venti forti e alberi caduti

Un’ondata di maltempo nella mattinata di oggi ha interessato anche il territorio di Lucca. Il temporale è passato molto velocemente, ma è stato preceduto da venti molto forti. Le precipitazioni sul territorio sono state modeste (tra 8 e 15 millimetri) anche se molto concentrate temporalmente. Questa condizione meteorologica ha generato tutta una serie di situazioni critiche molto diffuse sull’intero territorio comunale, dovute soprattutto alla caduta di piante e rami di alberi, che in alcuni casi hanno travolto anche cavi telefonici ed elettrici, nonché automobili.

Protezione civile, riunita l’unità di crisi

Nel pomeriggio a Roma si riunirà l’Unità di crisi del Dipartimento della Protezione civile per fare il punto della situazione sul maltempo. «Il nostro Sistema segue con la massina attenzione – ha spiegato il Capo Dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio – il maltempo che nelle regioni centro-settentrionali ha provocato la perdita di vite umane e ingenti danni. Siamo in contatto con i territori coinvolti e le strutture operative sono pronte a dare il supporto necessario. Mi appello a tutti i cittadini affinché seguano le indicazioni delle autorità locali e le norme di autoprotezione».

Stato di emergenza in Toscana

«️Ho appena firmato lo stato di emergenza regionale della durata di sei mesi per gli eventi meteorologici di Ferragosto e di oggi nel territorio delle province di Massa Carrara, Lucca, Pistoia, Prato, Città Metropolitana di Firenze, Arezzo, Siena, Pisa, Livorno, Grosseto». Lo annuncia il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani via Telegram.

Stato di emergenza in Emilia-Romagna

Avviata, la conta dei danni del maltempo che ieri sera ha colpito la Bassa Modenese e il Ferrarese mentre questa mattina, si registrano danni in provincia di Parma a causa della grandine in particolare nell’Alta Val Taro. È quanto comunica la Regione Emilia-Romagna che, nei prossimi giorni, conta di dichiarare lo stato di crisi regionale. Domani mattina il presidente Stefano Bonaccini incontrerà il sindaco e le autorità locali a Bondeno, il territorio più colpito dagli eventi delle ultime ore, in Municipio, dove sarà fatto il punto della situazione. Poi si terrà un sopralluogo alla presenza del direttore dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile. Da questa mattina l’Agenzia sta partecipando alle riunioni dei Centri operativi comunali. In collaborazione con le amministrazioni locali, sta intervenendo per il ripristino della normalità e ha avviato un primo censimento delle criticità e dei danni a privati, imprese e patrimonio pubblico. Questo, viene spiegato, servirà per procedere, nei prossimi giorni, a dichiarare lo stato di crisi regionale e avviare il percorso amministrativo per l’accesso al Fondo regionale di protezione civile, per i rimborsi a privati e imprese.

Vento e pioggia in Sardegna, allerta gialla

La notte scorsa la Sardegna settentrionale è stata attraversata da forte vento e ora arriva la pioggia. La Protezione civile regionale ha diramato un allerta meteo gialla per il rischio di temporali nel Logudoro e in Gallura. I temporali nel nord Sardegna saranno accompagnati dal maestrale che sta avanzando su tutta l’Isola e domani soffierà con forza a partire dalla zona di Alghero. Proprio lì stanotte è cominciato un fenomeno particolare con un forte vento improvviso che ha attraversato in diagonale il nord dell’Isola fino a raggiungere La Maddalena. I vigili del fuoco del comando provinciale di Sassari hanno dovuto lavorare tutta la notte per occuparsi di alberi e pali caduti.

Massa Carrara, in 100 evacuati dalle case

Sono circa 100 le persone evacuate dalle loro abitazioni nei comuni di Massa (30) e Carrara (70). La protezione civile sta allestendo un riparo per la notte nelle scuole e nelle palestre messe a disposizione dai comuni. Lo riferisce la Regione Toscana riguardo al maltempo di stamani.

Venezia, crollano frammenti del campanile di San Marco.

© Copyright redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
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