Il nuovo Dpcm sarà in vigore dal 6 marzo, fino al 6 aprile. Le restrizioni, dunque, riguarderanno anche le festività pasquali. Prosegue la linea del rigore. Tra le novità principali la stretta sulla scuola. L’idea del governo, che recepisce le indicazioni del Cts, è di chiudere gli istituti automaticamente in zona rossa e dare la facoltà nelle altre aree di interrompere le lezioni in presenza se, a livello locale, si raggiungono 250 casi ogni 100mila abitanti, a prescindere dal colore delle zone. Nelle regioni gialle e arancioni, dunque, la decisione viene rimandata a governatori e sindaci. Poi, resta il sistema a fasce, il coprifuoco e lo stop agli spostamenti tra regioni. Non riaprono palestre, piscine e impianti sciistici. Tra le modifiche più attese il via libera all’apertura di cinema e teatri dal 27 marzo, in zona gialla, come aveva chiesto il ministro alla Cultura, Dario Franceschini. Un’altra novità è la chiusura in zona rossa di barbieri e parrucchieri, finora considerati tra i servizi alla persona che potevano rimanere aperti mentre vengono definite meglio anche le limitazioni in zona bianca.
© Copyright redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNewsNuovo Dpcm Draghi, le misure fino al 6 aprile: scuole chiuse e dad anche nelle zone gialle e arancioni. Le altre misure
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