Marano, la “sfiducia” a D’Alterio e il disperato tentativo di un consigliere per salvarlo. Ma Moio e Orlando non cedono di un millimetro: “Pressing inutile, voteremo la mozione”

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Ci sta provando con tutte le sue forze il consigliere di pseudo minoranza, di cui non facciamo il nome per non fargli pubblicità, nel cercare di raccattare qualche voto in favore del vicesindaco Paolo D’Alterio, oggetto di una mozione di censura da parte dell’opposizione che sarà votata – salvo sorprese – anche dal Pd, partito di maggioranza.

Ci sta provando, ma avrebbe fatto cilecca. Brunella Orlando e Nicola Moio, due ex candidati nelle liste del candidato sindaco Pasquale Albano, hanno risposto picche ai suoi e altrui inviti. Entrambi, interpellati al telefono stamani dalla nostra redazione, hanno confermato che voteranno contro D’Alterio. “Questa giunta deve andare a casa quanto prima, è un disastro per la città. Domani voterò a favore della mozione contro D’Alterio”, ha sentenziato Moio. Sulla stessa falsariga anche la consigliera Brunella Orlando, che insieme a Moio e ad altri avevano firmato la mozione che domani sarà discussa in aula.

Voteranno a favore della mozione, dunque, i consiglieri di minoranza Moio, Fanelli, Giaccio, Garofalo, Orlando, Carandente Luigi, Catone. Gli unici dubbi persistono (come sempre) su Passariello e Monti. Nella maggioranza voteranno – salvo sorprese o scusanti dell’ultim’ora (“ho il mal di testa”, “devo operarmi”, “ho il gatto con il mal di pancia”) – a favore della mozione i consiglieri del Pd Coppola, Paragliola, Accongiagioco, Nastro, Santopaolo e Savanelli.

I voti contro D’Alterio, almeno sulla carta, ci sono: domani vedremo se i consiglieri saranno conseguenziali ai loro atti. Se saranno uomini e donne di parola.

© Copyright Fernando Bocchetti, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
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