“A CHI FIGLI E A CHI FIGLIASTRI”. 5 STELLE: A MARANO LA PIPARKING OTTIENE PIU’ DEGLI ALTRI COMUNI LIMITROFI, CON IL BENESTARE DI VISCONTI &CO

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Fino a quando dunque, Catilina, abuserai della nostra pazienza? Famosa invettiva con cui Cicerone inizia la prima Catilinaria.

In concomitanza all’entrata in vigore della sosta a pagamento a Giugliano, scopriamo che la Piparkin, (società che gestisce le strisce blu) a differenza degli altri comuni limitrofi, a Marano non concede la possibilità  a residenti e commercianti di usufruire di tariffe agevolate, (vedi tabella sotto).

A Mugnano e Giugliano la sosta a pagamento è, infatti, attuata per nove ore giornaliere mentre a Marano dodici, A Qualiano, inoltre, la tariffa oraria è piu economica (0,80 cent.) rispetto alla tariffa praticata a Marano 1 €).

Dati che dimostrano, ancora una volta, la presenza di una giunta che agisce per sé e non per venire incontro alle naturali esigenze dei residenti. Del resto ci riferiamo alla stessa giunta cbe, poco meno di un mese fa, è stata capace di perdere sei milioni di euro di finanziamenti già stanziati per Marano dalla città metropolitana; finanziamenti che avrebbero rappresentato linfa vitale per un comune in dissesto come il nostro e per i quali il (Non) Sindaco Visconti aveva promesso di attingere per migliorare le infrastrutture del territorio. Ad un bicchiere già colmo, troviamo profondamente ingiusto che i cittadini si trovino a pagare anche una tariffa maggiore, rispetto ai comuni limitrofi, per poter parcheggiare in prossimità delle proprie abitazioni.

A questo punto, ci piacerebbe leggere gli atti che hanno sancito l’accordo fra la Piparking ed il comune di Marano e sapere, in particolare, se i proventi dei parcheggi a pagamento, in quanto spettanti agli enti proprietari della strada, siano destinati a interventi per  il finanziamento del trasporto pubblico locale e per migliorare la mobilità urbana nel nostro comune.

Capire, inoltre, se le aree adibite  a parcheggio a pagamento date in concessione prevedono il pagamento di TOSAP e TARSU; se Piparking paghi e assolva al versamento del tributo obbligatorio per l’occupazione del suolo pubblico, nonostante la proprietà demaniale.

Sapere, infine, se nel contratto è previsto che la Piparking acquisisca l’uso di tali spazi che, per natura, sono di pubblico utilizzo e ne assimila anche i “doveri”, pertanto la relativa tassazione.

Concludiamo ricordando a Visconti che siamo in attesa dei nuovi stalli per disabili e le strisce rosa per le donne in gravidanza, promessi recentemente dall’assessore D’Alterio prima di Natale…

“Fino a quando dunque, Visconti, abuserai della nostra pazienza? Cit. Cicerone.

 

 

© Copyright redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
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