Isola ecologica, area giochi: sono stati installate – secondo quanto comunicato dal Comune – le giostrine dalla associazione-cooperativa, di cui ancora non si conosce il nome, che qualche settimana fa si è aggiudicata la procedura di gara bandita dal Comune. Nei prossimi giorni, fanno sapere dall’ente cittadino, saranno avviate le operazioni per la piantumazione degli alberi nel parco giochi sorto a ridosso dell’isola ecologica e gestita dalla società Tekra.

Non è ancora chiaro a qualcuno, invece, che il capannone (quello che un tempo ospitava una cioccolateria), nei mesi scorsi sgomberato dal Comune e ubicato sempre nell’area confiscata di località La Volpe, dove sorgono anche l’isola ecologica e il parco giochi, non può essere assegnato alla ditta Tekra con un provvedimento unilaterale dei commissari o di chiunque altro. La gestione del bene (e lo abbiamo già scritto mille volte e non esiteremo a farlo anche in futuro) deve passare attraverso un avviso pubblico a cui tutte le associazioni con i requisiti richiesti potranno partecipare. Altre scorciatoie non sarebbero altre che forzature procedurali, tra l’altro palesemente illegali. La Tekra ha già avuto tanto. A buon intenditore, insomma, poche parole.

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