La nostra lettera inviata al commissario straordinario del comune di #Marano sulla delicata questione dell’accoglienza e dell’integrazione!
“Siamo la comunità della Casa del Popolo “Angela Davis” e scriviamo queste poche righe perché da cittadini ed attivisti da sempre sensibili alle questioni che riguardano i più basilari diritti di ogni essere umano riteniamo che la misura sia oramai colma. Sono mesi che leggiamo di dichiarazioni e proposte a mezzo stampa e tramite social – da parte di forze politiche dichiaratamente razziste – che sono a dir poco vergognose e stomachevoli. Per questo vogliamo immediatamente affermare con forza che qualunque istituzione pubblica che rappresenti questo Paese, la cui costituzione si base sui principi di tolleranza, solidarietà ed antifascismo, non può e non deve in alcun modo dare spazio ai tentativi sempre più palesi e raccapriccianti, fatti da queste stesse forze politiche, di provocare una guerra tra poveri soffiando sul fuoco dell’odio e del razzismo nei confronti di ciò che è diverso, nella vana speranza di guadagnare un po’ di visibilità e magari qualche voto in vista di quella che sarà la prossima tornata elettorale. Crediamo che in un periodo di forte crisi economica e sociale come quella che coinvolge – oramai da anni – l’Italia (ma non solo) sia inaccettabile scaricare e provare a dirottare la sacrosanta frustrazione e rabbia per una situazione che non accenna a migliorare nei confronti di chi è ancora più debole. Troviamo altresì inaccettabile che – in un territorio come il nostro, da sempre solidale e tollerante – sia dato spazio anche solo virtuale a chi fa dell’odio, dell’intolleranza e della violenza (fisica e verbale) il proprio biglietto da visita. Riteniamo assolutamente pericoloso e fuori luogo insinuare che i problemi di questa città derivino, anche solo in parte, dai migranti “ospiti” (noi preferiamo dire prigionieri!) dei Centri d’Accoglienza Straordinaria e proporre coprifuoco e sorveglianza preventiva a chi ha il colore della pelle diverso dal nostro è un qualcosa che ci rimanda ad alcune delle pagine più buie della nostra storia. Allo stesso modo riteniamo assolutamente vergognoso provare a far passare il concetto secondo cui la sicurezza di chi vive questo territorio sia in qualche modo minacciata dai nostri fratelli migranti. Sappiamo tutti e tutte che la disastrosa situazione in cui siamo costretti a vivere è innanzitutto figlia di una crisi economica mondiale che non accenna a cessare, accentuata – nello specifico – dall’incapacità e non volontà dei nostri politici a governare secondo quelli che sono gli interessi della collettività e per finire portata alle estreme conseguenze dal malaffare che ancora oggi spadroneggia sui nostri territori.
Per questi motivi chiediamo alla Commissione Straordinaria un incontro per poter discutere e provare a delineare collettivamente, in maniera democratica e proficua, quelle che debbano essere le linee guida in termini di accoglienza ed integrazione sul territorio cittadino affinché mai più vengano anche solo idealmente calpestati i diritti di migranti e non! Rendiamo Marano una città responsabile, capace di accogliere ed integrare…
Restiamo Umani”
